Più volte pericoloso, generoso fino alla fine, l'asso portoghese viene fermato solo da uno strepitoso Sorrentino
Esordio da brividi per la Juventus campione d'Italia, che piega per 3-2 il Chievo in trasferta solo nei minuti di recupero nella partita che segnava l'esordio di Cristiano Ronaldo in Italia. Tutti attendevano il gol di CR7, che invece resta a secco nonostante un'ottima partita. Più volte pericoloso, generoso fino alla fine, l'asso portoghese viene fermato solo da uno strepitoso Sorrentino. Il portiere del Chievo nel finale fa correre un brivido sulla schiena di tutto il pubblico del Bentegodi quando è costretto ad uscire dal campo per una brutta botta alla testa proprio in un contrasto con Ronaldo.
Dopo le reti di Khedira, Stepinski, il rigore di Giaccherini, l'autogol di Bani, in pieno recupero decide un guizzo di Bernardeschi. Juve da rivedere, con una condizione atletica non ottimale e meccanismi difensivi da regolare. Lampi di Ronaldo, anche senza gol il portoghese ha fatto già intravedere tutte le sue potenzialità.
Le pagelle: Ronaldo ok anche senza gol
Primo impegno stagionale dei campioni d'Italia al Bentegodi, con l'esordio assoluto in Serie A di Cristiano Ronaldo. Per l'occasione Allegri schiera un 4-2-3-1 molto offensivo con CR7 punta avanzata e alle spalle Cuadrado, Dybala e Douglas Costa. Pjanic e Khedira in mezzo al campo con Alex Sandro e Cancelo esterni, Chiellini e Bonucci in difesa davanti a Szczesny. Nel Chievo D'Anna schiera un abbottonato 4-5-1 con Stepinski unica punta, Depaoli e Giaccherini a supporto. A centrocampo Rigoni, Radovanovic ed Hetemaj, Tomovic e Cacciatore esterni con Rossettini e Bani al centro della difesa.
Dopo un minuto di silenzio per le vittime di Genova, squadre in campo con il lutto al braccio, nel primo tempo come prevedibile la Juve prova ad imporre subito la sua maggior qualità. Passano appena 2 minuti e 40 secondi per il gol del vantaggio bianconero firmato da Khedira con una girata di sinistro, su calcio piazzato dalla trequarti di Pjanic e sponda di testa di Chiellini. Sbloccato il risultato, la Juve resta padrona del campo con il Chievo sempre rintanato nella propria metà campo cercando di non concedere spazi. Ogni volta che la Juve accelera la difesa della squadra di D'Anna balla tremendamente. Dopo un'occasione per Cancelo, su assist di Douglas Costa, al quarto d'ora primo sussulto dei padroni di casa con un destro dalla distanza di Hetemaj di poco a lato. Al 17' prima palla buona per Ronaldo, servito da Cuadrado, ma il destro rasoterra di prima intenzione del portoghese esce di un soffio alla destra di Sorrentino.
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