Premier League al via, da Sarri a Klopp: tutti a caccia del City di Guardiola

I grandi club sono pronti a sfidare i campioni uscenti

Neanche il tempo di scrollarsi di dosso la sbornia della Coppa del Mondo che a meno di un mese dalla finale di Mosca vinta dalla Francia contro la Croazia, i grandi club della Premier League sono pronti a dare la caccia ai campioni uscenti del Manchester City.

La novità principale di questa stagione è certamente la riduzione della finestra di mercato che si chiude oggi pomeriggio, a 24 ore dalla partenza ufficiale del campionato con l'anticipo fra Manchester Utd e Leicester. Proprio i Red Devils di Jose Mourinho in queste ore sono i più attivi per provare a rinforzare una rosa che lo Special One ritiene ancora non del tutto completa nonostante gli arrivi del centrocampista brasiliano Fred e del difensore portoghese Diogo Dalot.

Al momento la squadra che sulla carta sembra essere la più attrezzata per lottare con il City di Pep Guardiola è il Liverpool vice campione d'Europa. I Reds allenati da Jurgen Klopp, pur avendo perso Emre Can a parametro zero, hanno investito circa 200 milioni di euro per portare ad Anfield il portiere Alisson, i centrocampisti Fabinho e Naby Keita, l'attaccante Xherdan Shaqiri.

"Gli altri club che gareggiano con noi sono molto forti e hanno già squadre fantastiche, oppure stanno investendo in maniera massiccia come il Liverpool, che sta comprando tutto e tutti", ha avvertito Mourinho. "Se non miglioriamo la nostra squadra sarà una stagione difficile per noi", ha aggiunto lo Special One. Fra l'altro lo United in questo avvio deve fare i conti con il ritardo di condizione dei reduci dal Mondiale, tutti titolari, come Paul Pogba, Romelu Lukaku, Marcus Rashford e Jessi Lingard, appena rientrati dalle vacanze e non ancora pronti.

Al contrario, il Liverpool è sembrato già in ottima forma (ne sanno qualcosa Napoli e Torino, ndr) in vista della prima partita contro il West Ham, visto che titolari come Virgil van Dijk, Keita e Fabinho hanno saltato la Coppa del Mondo, mentre Mohamed Salah e Sadio Mane sono usciti nella fase a gironi con Egitto e Senegal. Gli uomini di Klopp hanno dimostrato già la scorsa stagione di poter lottare ad armi pari con il City, battendolo ben tre volte in quattro confronti diretti, fra cui il clamoroso 5-1 nei quarti di finale della Champions League.

Ora però i Reds devono dimostrare di poter reggere il confronto lungo tutto l'arco del campionato, cosa non avvenuta l'anno scorso essendo arrivati a 25 punti dalla squadra di Guardiola. "I giocatori dello scorso anno sono ora più responsabili, e poi abbiamo alcuni nuovi giocatori come ciliegina sulla torta", ha detto Klopp durante il precampionato.

Dal canto suo il Manchester City si presenta ai nastri di partenza ancora come la squadra da battere anche se non ha speso sul mercato le cifre folli delle stagioni precedenti. L'unico acquisto significativo dei citizens è l'attaccante Riyad Mahrez, arrivato per oltre 60 milioni dal Leicester. La squadra di Guardiola proverà a concedere il bis in Premier, cosa che non accade da nove anni quando ci riuscì lo United di Sir Alex Ferguson, sperando di non ripetere i disastri degli ultimi due campioni Chelsea e Leicester che l'anno dopo il trionfo non sono arrivati nemmeno fra i primi quattro.

Nonostante la mancanza di una serie di stelle reduci dalla Coppa del Mondo, il City ha fatto subito capire le proprie intenzioni liquidando senza problemi il Chelsea per 2-0 nella finale di Community Shield. Passando da Manchester a Londra, grande attesa anche in casa Chelsea per lo sbarco nel calcio inglese di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, reduce da due grandi stagioni al Napoli, è al lavoro da solo un mese con i Blues e avrà bisogno di tempo per inculcare i suoi concetti di gioco ai giocatori.

Intanto il Chelsea è in queste ore letteralmente scatenato sul mercato, avendo ceduto il portiere Thibaut Courtois al Real Madrid in un accordo che ha aperto le porte di Stamford Bridge al giovane spagnolo Kepa Arrizabalaga. Arrivato dall'Athletic Bilbao per 80 milioni di euro, Kepa è diventato così il portiere più costoso di tutti i tempi. Con lui è sbarcato a Londra anche il centrocampista croato Mateo Kovacic, mentre Sarri è riuscito a convincere la star della squadra Eden Hazard a restare.

L'Arsenal inizia l'era post-Arsene Wenger affidando la panchina al tecnico spagnolo Unai Emery. I Gunners possono contare su un attacco stellare con Pierre-Emerick Aubameyang, Henrikh Mkhitaryan, Mesut Ozil e Alexandre Lacazette, e puntano a recitare un ruolo da protagonisti dopo le ultime annate deludenti. La novità è il terzino ex Juventus Stephan Lichtsteiner.

Non certo da sottovalutare è anche l'altra squadra londinese, il Tottenham, che non ha ancora acquistato nessuno ma che si appresta ad esordire nel suo nuovo stadio da 62.000 posti. Eppure, basandosi sulle prestazioni in Coppa del Mondo del vincitore della Scarpa d'Oro Harry Kane, di Hugo Lloris e Christian Eriksen tra gli altri, il tecnico Mauricio Pochettino avrà ancora molto da fare per cercare di tener testa alle altre big del campionato.