Dodici anni dopo l'ultima volta, in Germania nel 2006, l'Inghilterra torna a vincere una gara a eliminazione diretta del Mondiale ed è l'ultima squadra ad entrare nell'elite delle migliori otto del torneo. Sono serviti 120 minuti e dieci calci di rigore però alla nazionale dei Tre Leoni per avere la meglio sulla Colombia, nervosa e pasticciona per 90 minuti ma in grado di rispondere in pieno recupero con l'ennesimo volo in cielo di Mina al vantaggio siglato al 12' della ripresa dal solito gol di Kane, su rigore, sempre più capocannoniere della manifestazione.
In un colpo solo la squadra di Southgate sfata anche il tabù della lotteria dagli undici metri tradizionalmente poco favorevole mandando a casa Falcao e compagni, traditi dagli errori di Uribe e Bacca. È Dier l'autore del penalty decisivo che fa volare l'Inghilerra ai quarti contro la Svezia. Con un occhio magari più in là, considerando il lato del tabellone che può far sorridere Kane e soci.
James Rodriguez non recupera e Pekerman si affida a un 4-3-2-1 con Quintero e Cuadrado dietro l'unica punta Falcao, rinforzando la linea mediana con l'inserimento di Lerma. Dalla parte opposta dopo il turnover contro il Belgio Southgate ritrova i titolarissimi nel 3-5-2 con Kane e Sterling tandem d'attacco. Torna in campo dal 1' anche Dele Alli, assente per un piccolo infortunio dal match della prima giornata con la Tunisia.
Dopo un'iniziale fase di studio sembra venir fuori la nazionale dei Tre Leoni, che al 16' punge con un colpo di testa di Kane, che in torsione manda alto sopra la traversa sul cross dalla destra di Trippier. La sfida però non decolla complici i tanti errori individuali da una parte e dall'altra. Le difese hanno vita facile contro attacchi non certo irresistibili. Sul finire del primo tempo sussulto inglese con un tiro dalla distanza di Trippier fuori di poco, la Colombia replica al 44' con un tentativo di Quintero respinto da Pickford, al primo intervento della sua serata. La ripresa si apre con poche emozioni, sulla falsariga del primo tempo. Ma al 13' la gara si sblocca. Un'ingenuità di Carlos Sanchez (che cintura Kane sugli sviluppi di un corner) costa il penalty in favore dell'Inghilterra, tra le proteste generali dei 'Cafeteros'. Il capocannoniere del Mondiale non perde però la concentrazione e dal dischetto non sbaglia, segnando la sesta rete nel torneo.
La partita si innervosisce, la squadra di Pekerman fa incetta di cartellini ma non di occasioni. Il tecnico argentino decide così di buttare nella mischia un'altra punta, Carlos Bacca, al posto di Lerma. È l'Inghilterra però ad avere in mano la chance del raddoppio prima con Alli poi con Maguire, sempre su contrasti aerei. La palla migliore per il pareggio capita però sui piedi di Cuadrado, che al 37' in contropiede spara di poco alto la traversa dopo l'ottimo lavoro di sponda di Bacca.
La partita sembra chiusa, ma questo Mondiale riserva l'ennesimo finale thriller anche nell'ultima gara degli ottavi. La splendida conclusione di Uribe dalla distanza in pieno recupero viene spedita in corner da Pickford. E a quel punto ci pensa il solito Mina. Il difensore colombiano vola in cielo sul corner successivo sovrastando Maguire e segnando di testa il suo terzo gol in questa Coppa del Mondo, sicuramente il più pesante, perché prolunga la sfida ai tempi supplementari. L'Inghilterra accusa il colpo e i primi minuti sono tutti a favore della squadra di Pekerman. Al 6' Pickford è bravo ad anticipare Bacca, appostato nell'area piccola. Poi ci prova ancora Mina, che questa volta sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo non inquadra lo specchio della porta. Infine è la volta di Falcao, sempre di testa, sempre a lato. Il secondo tempo supplementare invece sorride maggiormente alla squadra guidata da Southgate, che dopo aver smaltito la botta per il pareggio nel finale sfiora in due occasioni il vantaggio con i suoi giocatori più freschi, Rose (diagonale a lato) e Dier (colpo di testa alto).
Il risultato tuttavia non cambia e, come in Spagna-Russia e Croazia-Danimarca, si arriva all'epilogo dal dischetto. Che questa volta vede trionfare l'Inghilterra. Henderson fa vedere gli spettri a un paese intero, ma gli errori successivi di Uribe e Bacca spianano la strada ai Tre Leoni. Dier infatti non sbaglia il quinto penalty e manda gli inglesi ai quarti. Prossimo ostacolo la Svezia.