Russia 2018, spareggio Polonia-Colombia. Inghilterra con dubbio Alli

Kane e compagni se la vedranno con Panama. Alle 17 Giappone-Senegal

Dovevano essere le favorite del Gruppo H, invece si trovano già a un bivio decisivo per il loro cammino in Russia. Dopo le sconfitte dell'esordio Polonia e Colombia si affrontano a Kazan in una gara da dentro o fuori, con la consapevolezza che anche un pareggio potrebbe servire poco o nulla. Per entrambe le nazionali l'obiettivo primario è mettersi alle spalle l'amaro debutto mondiale e ripartire subito. "Una volta finita la prima partita, abbiamo iniziato a lavorare per la prossima: non ci sono pause in Coppa del Mondo", ha sottolineato il ct dei Cafeteros José Pekerman, che per la sfida contro i biancorossi potrà contare verosimilmente su James Rodriguez, pienamente recuperato dopo lo scampolo di partita disputato contro il Giappone. "Ha lavorato duramente in questi giorni, speriamo sia al 100%". Per risalire la corrente il selezionatore della Colombia si affida a tutto il gruppo. "Sapevamo tutti che le partite sarebbero stati molto difficili per tutte e quattro le squadre. Questo è ciò che stiamo vedendo ora – ha sottolineato – Non è stato un buon inizio, ma dobbiamo voltare la pagina perché mancano solo poche ore alla prossima partita". Rodriguez troverà dalla parte opposta il compagno di squadra Robert Lewandowski, che guiderà l'attacco di una Polonia pronta a una minirivoluzione (a farne le spese dovrebbe essere Milik) per riscattare l'opaca prestazione offerta contro il Senegal. "Non vediamo l'ora di giocare la seconda partita, ovviamente con la speranza di ottenere un risultato migliore – suona la carica il ct Nawalka – Abbiamo perso la prima partita ma non la fiducia, siamo pronti. C'erano molte aspettative in Polonia e per questo c'è stata una grande delusione". Prova a scuotere il gruppo anche il presidente della federcalcio polacca, l'ex bianconero Zbigniew Boniek. "I nostri piani non cambiano affatto, nonostante la sconfitta contro il Senegal: vogliamo vincere le due partite rimanenti e andare avanti".

Le due squadre scenderanno in campo conoscendo già il risultato di Giappone-Senegal, a sorpresa in testa al girone e a caccia di punti per una qualificazione agli ottavi che alla vigilia sembrava impossibile da raggiungere. Una sfida in cui si contrappongono la forza fisica e l'atletismo della selezione africana all'organizzazione tattica e l'equilibrio in campo degli asiatici. Per il ct Akira Nishino il pericolo numero uno è rappresentato dalla stella del Liverpool Sadio Mane. "E' possibile fermarlo, il problema è che il suo gioco influisce anche gli altri giocatori, è quello che ci preoccupa", ha sottolineato il selezionatore dei samurai, che oggi vuole chiudere i giochi per gli ottavi. "Dico sempre che la seconda partita è quella decisiva. Dobbiamo vincere, indipendentemente dalla squadra con cui giochiamo – ha evidenziato – Dobbiamo ottenere il massimo dei punti: anche se rischioso vogliamo attaccare e cercare di vincere".

Dopo il successo arrivato in pieno recupero contro la Tunisia con la doppia firma di Harry Kane l'Inghilterra è chiamata a rispondere al netto successo del Belgio per presentarsi a punteggio pieno eventualmente al decisivo incontro nell'ultima giornata per la leadership del Gruppo G. La nazionale guidata da Southgate se la vedrà contro Panama, avversario sulla carta più che abbordabile anche se il ct inglese non si fida. "Potremmo scegliere una o due qualità chiave, ma tendiamo a non concentrarci troppo sui singoli, E' lo stesso quando affrontiamo la Germania o il Brasile", ha evidenziato il selezionatore della nazionale dei Tre Leoni, che con ogni probabilità dovrà rinunciare a Del Alli, non al meglio. Al suo posto dovrebbe esserci il 22enne Ruben Loftus-Cheek.