Neanche il tempo di alzare al cielo la Champions League, che nel Real Madrid scoppia clamorosamente il caso Cristiano Ronaldo.
Il sito di Marca, infatti, riporta una dichiarazione rilasciata da CR7 subito dopo la finale contro il Liverpool e Bein Sports: "È stato molto bello giocare con il Real Madrid. Nei prossimi giorni darò una risposta ai miei tifosi, che sono sempre stati dalla mia parte. "Abbiamo scritto la storia e ora dobbiamo divertirci", ha aggiunto CR7.
E, a stretto giro, arriva la risposta del presidente del Real Madrid, Florentino Perez: "Tutti hanno il diritto di parlare, l'importante è il club e in un giorno come oggi l'importante è che tutti festaggiamo la Champions League. Tra l'altro parliamo sempre di lui e poi non succede nulla". Quest'ultima frase ha un fondo di verità perché quasi ogni anno, negli ultimi tre o quattro Cristiano Ronald ha lanciato segnali su un suo possibile abbandono del Real. Ogni volta, poi, ha finito per rimanere e portare le "merengues" a traguardi sempre più importanti. D'altra parte, nessuno, oggi, è stato in grado di dare un nome alla squadra che potrebbe essere interessata a Ronaldo: al mondo non ce ne sono più di 5 o 6: tre o quattro inglesi (i due Manchester, Chelsea e Liverpool), il Barcellona, il Psg e, per ora, nessuna italiana. Anche se un'altra strada potrebbe portare in Cina o negli Stati Uniti. Anche se sembra ancora troppo presto per il campione portoghese che ha 33 anni compiuti il 5 febbraio scorso.