L’Udinese resta in serie A. Brutta stagione, grazie Fofana

Un gol dell'ivoriano al Bologna chiude un girone di ritorno travagliato (11 sconfitte consecutive) e dà la salvezza alla squadra di Tudor

Missione compiuta per l'Udinese. I bianconeri piegano 1-0 il Bologna e conquistano la salvezza. Entusiasmo alle stelle sugli spalti della Dacia Arena, in una giornata di festa dove la squadra di Tudor ha messo in campo ferocia, grinta e concentrazione. E' stato un campionato complicato, dove nella prima parte di stagione, la gestione Oddo sembrava sposarsi con l'ambizione di patron Pozzo, salvo poi collezionare ben undici sconfitte consecutive e l'inevitabile esonero.

L'accoppiata Tudor-Iuliano subentrata a quattro giornate dal termine (due vittorie, un pareggio e una sconfitta) ha ridato calma e convinzione nei propri mezzi ad una squadra spaesata e a larghi tratti irriconoscibile. Quest'oggi è arrivata la reazione decisiva. L'Udinese spinge sull'acceleratore fin dalle prime battute di gioco. Tudor aveva chiesto alla squadra di non pensare ai risultati sugli altri campi, ma di giocare la propria partita come fosse una finale. I suoi lo accontentano e al 6' collezionano la prima palla gol: Fofana imbastisce per Hallfredsson che trova smarcatissimo Jankto in area di rigore, ma spara altissimo.

C'è il pubblico delle grandi occasioni alla Dacia Arena a spingere i friulani verso una salvezza piuttosto complicata. Al 13' è Samir a fallire il punto del vantaggio ciccando clamorosamente il pallone in area di rigore. Il Bologna gioca di rimessa, e imbottito di riserve, prova a pungere con la fantasia di Simone Verdi (con molta probabilità alla sua ultima gara in rossoblù) e la fisicità di Avenatti, oggi preferito a Destro.