Il Genoa, salvo da tempo, chiude male la sua stagione con la quarta sconfitta consecutiva

Il Torino saluta il campionato con una vittoria esterna in casa del Genoa, al termine di una partita priva di significati di classifica. Il 2-1 finale consente alla squadra di Mazzarri di chiudere con 54 punti in decima posizione di fatto confermando la stessa posizione dello scorso anno, quando alla guida c'era Sinisa Mihajlovic. Dell'ex Iago Falque e Baselli le reti granata, non basta ai rossoblu il gol di Pandev nella ripresa. Nel finale espulso Ansaldi.

Il Genoa, salvo da tempo, chiude male la sua stagione con la quarta sconfitta consecutiva. Commovente il saluto di Marassi al beniamino di casa Mattia Perin, che dopo dieci anni e 152 presenze lascerà il Grifone per affrontare una nuova avventura in un top club. Juve in pole, ma il Napoli non ha perso le speranze.

Ballardini recupera Perin, probabilmente all'ultima gara in rossoblù, coppia d'attacco Medeiros-Lapadula. Mazzarri replica con Milinkovic-Savic in porta, chance anche per Bonifazi in difesa. In attacco si rivede Belotti, reduce da una distorsione alla caviglia. In un clima di festa a Marassi, ritmi blandi visto il caldo. Dopo una ventina di minuti di studio, alla prima occasione il Torino passa in vantaggio: Berenguer serve in area Belotti che con un perfetto assist serve Iago Falque che di fatto a porta vuota firma l'1-0. Poco dopo il Genoa perde per infortunio Izzo, al suo posto Ballardini manda in campo Omeonga. La squadra di casa prova a spingere con maggior determinazione, ma la difesa granata non corre grossi se non una punizione dal limite di Medeiros di poco a lato.

 

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