Serie A, colpo salvezza per Spal: Paloschi-Antenucci, Benevento ko

Tre punti di platino che proiettano gli estensi verso la permanenza in serie A

Era più che un set-point, non si poteva sbagliare. La Spal batte il Benevento, già retrocesso ma non per questo dimesso e arrendevole, e vede sempre più vicina la salvezza. Dopo aver coronato domenica scorsa la rimonta col sorpasso al Chievo ecco tre punti di platino che proiettano gli estensi verso la permanenza in serie A.

Tutt'altro che… semplice battere i sanniti, però, perchè la squadra di De Zerbi gioca senza pressioni, con leggerezza psicologica e la voglia di mettersi in mostra e togliersi qualche sfizio. L'esatto opposto di una Spal bloccata inizialmente dalla paura ma animata da una grande rabbia interiore. Un gol per tempo, segnato dai due bomber – Paloschi e Antenucci – ma è giusto anche sottolineare ancora la sportività di un Benevento che non sta regalando niente a nessuno. E se la prima vera palla gol è dei sanniti, al 13', con una punizione di Viola che obbliga Gomis a una smanacciata pericolosa, a far esplodere lo stadio è Paloschi. È il 25' quando, approfittando di una dormita di Sagna, Grassi tocca per Paloschi, che si presenta a tu per tu con Puggioni e calcia: l'estremo difensore si oppone con la complicità della traversa ma sulla ribattuta Paloschi infila di testa il tap-in. Il gol subìto raffredda per un po' la baldanza del Benevento e la Spal, pur senza osare più di tanto, controlla con tranquillità.