Spettacolare pareggio alla Sardegna Arena tra Cagliari e Lazio. Finisce 2-2, con i sardi che vengono beffati in pieno recupero da Ciro Immobile. La squadra di Lopez ha meritato a larghi tratti la vittoria, mentre i biancocelesti possono ritenersi soddisfatti al termine di una partita difficile e sofferta, agguantando un punticino prezioso in extremis. Avvio in sordina per la compagine biancoceleste, evidentemente meno brillante del solito a causa dell'impegno europeo disputato in settimana. Simone Inzaghi sceglie di far rifiatare alcune pedine del suo inamovibile scacchiere e lascia in panchina Bastos e Milinkovic-Savic, Marusic out per squalifica; Lopez schiera la formazione tipo e dà fiducia ancora una volta al coreano Han, preferito a Farias come partner d'attacco di Pavoletti.
Settimana turbolenta in casa Cagliari, con la notizia shock di Joao Pedro, risultato positivo all'antidoping. Sentimenti contrastanti, contrapposti alla commozione per l'addio prematuro a Davide Astori, ex bandiera del Cagliari. In suo onore il difensore Romagna ha deciso di abbandonare definitivamente la maglia N° 13 che verrà ritirata dal club. Ed è al minuto 13' che la Sardegna Arena si alza in piedi ed applaude all'unisono omaggiando il suo ex beniamino. Al 25' padroni di casa in vantaggio: grande discesa sull'out mancino di Miangue che pennella una traiettoria velenosa sulla testa di Han, traversa e tap-in vincente di Pavoletti. L'ariete cagliaritano firma il settimo sigillo di questo campionato, e mette la gara in discesa per la squadra di Lopez. La Lazio però non sta a guardare e si butta in avanti alla ricerca del pareggio lampo. Immobile viene steso in area di rigore da Barella, ma per Guida non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Al 35' però, la Lazio pareggia i conti: punizione di Luis Alberto per l'inserimento di Lucas Leiva, l'argentino viene anticipato da Ceppitelli che insacca nella propria porta e fa 1-1.