La maglia viola numero 13 appoggiata sopra la bara posta al centro della palestra del Centro tecnico di Coverciano. Il lento viavai di persone, tifosi, sportivi, compagni di squadra e dirigenti della Fiorentina, in lacrime hanno salutato per l'ultima volta Davide Astori, il capitano viola trovato morto nella sua camera da letto dell'albergo 'La' di Moret' di Udine nella notte tra sabato e domenica (domenica pomeriggio era in programma la partita di campionato).
L'auto che trasportava il feretro con la salma del capitano della Fiorentina Davide Astori ha varcato i cancelli del Centro tecnico federale di Coverciano dove è stata allestita la camera ardente. Ci sono tutti i giocatori della Fiorentina, i tecnici, il club manager Giancarlo Antognoni e i dirigenti. Anche l'ex capitano Manuel Pasqual, ora all'Empoli, il presidente onorario della Fiorentina Andrea Della Valle, accolto con un applauso dai tifosi viola in fila per rendere l'ultimo saluto al capitano. Ed è atteso a Firenze anche Diego Della Valle che, insieme al fratello Andrea, partecipa giovedì alle 10 alle esequie solenni nella Basilica di Santa Croce a Firenze.
Prima dell'apertura dei cancelli al pubblico era arrivata a Coverciano una delegazione della squadra per porgere le condoglianze ai familiari di Astori. Un commosso saluto alla salma è stato quello dello staff del Centro tecnico federale dove Astori era di casa quando veniva in ritiro con la Nazionale. Alle 16.30, i cancelli sono stati aperti al pubblico. Silenzio e commozione hanno riempito la palestra del centro tecnico federale della Nazionale di calcio. In tanti i fiorentini in precessione (tra cui il presentatore televisivo Carlo Conti) fino al feretro che si sono commossi davanti a quella maglia viola col numero tredici che nessuno, per decisione della Fiorentina e del Cagliari, indosserà più.