Pronti Higuain, Dybala e Buffon. La finale il 9 maggio all'Olimpico

La partita di campionato è stata rinviata. Scongiurando ripercussioni di ogni tipo: come il rischio legato a degli ulteriori infortuni, ma anche polemiche già nell'aria alla lettura della formazione scelta da Gasperini. Mercoledì sera l'Atalanta sarà invece la migliore possibile, c'è una finale di Coppa Italia da conquistare. Di conseguenza servirà la miglior Juve possibile, al netto proprio di infortuni e delle imminenti sfide con Lazio e Tottenham. Con Max Allegri che non ha alcuna voglia di lasciare nulla per strada: "La Coppa Italia per noi è un obiettivo importante, innanzitutto perché nell'era moderna non c'è stata una squadra che abbia vinto quattro volte di seguito la stessa competizione, ovvero la Coppa nazionale. E quest'anno la possibilità l'abbiamo noi, il PSG e il Barça. Quindi per noi è un obiettivo importante come se fosse una finale e bisogna essere concentrati su quello. Poi sabato rigiochiamo, quindi dovremo ripensare alla Lazio. Ma abbiamo l'obiettivo, chiaro, quello di arrivare in finale. Non sarà facile perché troveremo un'Atalanta tosta, che ha la voglia di rifarsi dall'uscita dell'Europa immeritata e soprattutto ha una grande chance, quella di arrivare in finale di Coppa Italia, che non gli capita tutti gli anni. Quindi sarà una bella sfida, ma noi dobbiamo farci trovare pronti".

L'Atalanta e solo l'Atalanta, dunque, nella testa della Juve. Anche se il Napoli a +4 può distrarre: "Vedo che abbiamo una partita in meno, che sabato a Roma con la Lazio giocheremo la sesta trasferta nelle ultime otto partite, visto che abbiamo saltato la partita di domenica con l'Atalanta, quindi dopo la partita di sabato rimarranno 12 partite per noi, di cui ne abbiamo sette in casa e cinque fuori, quindi avremo un bel calendario. Detto questo il campionato si giocherà fino all'ultima partita. L'unico campionato in Europa che è ancora aperto. Alla fine vincerà il migliore. Chi sarà in testa il 20 maggio avrà meritato di vincere il campionato e noi abbiamo la voglia innanzitutto di vincere il settimo Scudetto e soprattutto di confrontarci con una squadra che sta facendo grandissime cose".

Pensieri e parole di Allegri, tra campionato e coppe. Intanto c'è un Higuain pronto al rientro ma fuori dai convocati. C'è un Dybala a guidare la fila dei giocatori bisognosi di accumulare minutaggio per arrivare al meglio proprio alla sfida con il Tottenham. C'è la certezza Buffon, un paio di dubbi riguardo alla formazione titolare rispetto a quella scaldata e congelata domenica. E un caso Marchisio da rimandare a fine stagione: "Marchisio ha ottime probabilità di giocare, in linea di massima la formazione potrebbe essere quella di domenica, eccetto forse una-due varianti che devo vedere oggi. Per quanto riguarda il futuro, in questo momento, tutti quelli che fanno parte del mondo Juve, devono rimanere concentrati su quelli che sono gli obiettivi. Poi a giugno, ognuno deciderà il proprio futuro. In questo momento non bisogna farsi distrarre da niente, è un'annata molto importante, rispetto all'anno scorso abbiamo una concorrente molto forte, che sta facendo grandi numeri, che è il Napoli, e quindi in campionato bisogna fare qualcosa di straordinario, dopo che i ragazzi hanno vinto sei Scudetti di seguito. Abbiamo la Coppa Italia e abbiamo la Champions, quindi non abbiamo neanche tempo per pensare a quello che sarà il futuro, ma bisogna vivere assolutamente nel migliore dei modi il presente". 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata