Donadoni soffre ma batte il Sassuolo proprio quando tutti pensavano che il pari era già un mezzo regalo
Non poteva trovare un modo migliore il Bologna per festeggiare i compleanni di Baggio e Signori, campioni di un passato antico ma sempre nei cuori dei tifosi: dopo tre sconfitte di fila la squadra di Donadoni soffre ma batte (2-1) il Sassuolo proprio quando tutti pensavano che il pari era già un mezzo regalo. Se l'avvio al fulmicotone della squadra di Donadoni aveva illuso i tifosi di casa, il resto della gara è stato infatti quasi tutto di marca ospite fino all'ultimo minuto, quando è arrivato il gol-partita di Pulgar.
Si parte e il Bologna è già veloce come un treno ma la sua benzina dura poco più di 20': Di Francesco sfiora due volte il gol nei primi due minuti di gioco ma prima è bravo Consigli a uscire in presa bassa e a fermare la sua pericolosa incursione in area e poi la sua conclusione dal limite esce di poco a lato. Il Sassuolo non c'è per il momento e la pressione locale è insistente con Destro che costringe Consigli a un salvataggio di piede. Il gol arriva come conseguenza naturale al 12', lo segna Poli girando a rete dopo una carambola in area determinata dal solito Di Francesco. Attimi di suspence per il ricorso al Var ma è tutto regolare.
Gli ospiti si vedono per la prima volta solo quando Berardi imbuca per Politano che fa un gran taglio: la sua conclusione però viene neutralizzata da Mirante. Le parti si invertono: i rossoblù scompaiono dal campo e domina la squadra di Iachini. Al 24' Missiroli viene anticipato in extremis da Torosidis. L'occasione più ghiotta per il pari prima della mezzora: incursione di Acerbi, tacco volante di Babacar ma è bravo e fortunato Mirante a trovarsi sulla traiettoria e parare sulla linea. Dopo una bella quanto sporadica occasione per Dzemaili, che prende palla e calcia dal limite ma Consigli si oppone, a riportare in gara il Sassuolo è ancora Babacar al 38'. cross sul secondo palo di Berardi, Acerbi tocca e mette fuori causa Mirante: da dentro l'area piccola arriva l'ex viola che pareggia i conti.
Nella ripresa il Bologna sembra più motivato e sfiora due volte nella stessa azione il gol con Destro che trova sempre l'opposizione di Consigli prima in spaccata e poi in mezza rovesciata ma è un fuoco di paglia, in realtà è il Sassuolo ad avere le occasioni migliori e ancora con Babacar che su cross di Politano spreca di piatto sul fondo. Al 35' ancora il Sassuolo: Politano buca a sinistra e centra per Berardi, da questi a Mazzitelli che di prima intenzione impegna severamente Mirante. Finale nervoso: Goldaniga viene espulso per doppia ammonizione e all'88' la beffa: punizione magistrale di Pulgar e gol imparabile. Ultimo brivido quando Ragusa si divora il gol del 2-2 e finisce col successo per la squadra di Donadoni.
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