N’Koulou-Belotti lanciano Toro: Udinese ko in spareggio Europa

I granata, al terzo successo consecutivo in casa, incassano tre punti importantissimi per continuare la rincorsa continentale e staccano in classifica i friulani

Il Toro si aggiudica lo spareggio per l'Europa con l'Udinese e Walter Mazzarri conferma il trend positivo della sua gestione. I granata, al terzo successo consecutivo in casa, incassano tre punti importantissimi per continuare la rincorsa continentale e staccano in classifica i friulani: la sfida dell'Olimpico Grande Torino finisce 2-0, decisa dalle reti di N'Koulou, ormai una certezza della retroguardia e Belotti, tornato ad far esultare i tifosi dopo quasi due mesi con un coast-to-coast da urlo.

I bianconeri di Oddo si fermano alla rete di Barak, annullata da Abisso dopo il ricorso alla Var e vedono interrotta la striscia di nove risultati utili. Mazzarri, oggi squalificato e sostituito in panchina dal vice Frustalupi, conferma il 4-3-3 e ritrova Belotti al centro del tridente completato da Iago Falque e Niang. A centrocampo recuperato Obi, così come De Silvestri in fascia. Oddo sceglie per il suo tandem d'attacco l'ex Maxi Lopez, applauditissimo dai tifosi granata prima dell'inizio, insieme a Lasagna. De Paul parte in panchina, a centrocampo Behrami vince il ballottaggio con Fofana.

Pronti via e subito brivido in area granata: Lasagna prova la conclusione respinta, Maxi Lopez prova il tap-in ma trova il muro di Burdisso. Risponde il Toro ed è subito pericolosissimo, con la punizione di Iago Falque da posizione defilata: traversa. Granata ancora in avanti con il blitz aereo di Burdisso, Lasagna salva sulla linea. L'Udinese la sbloccherebbe al 18': Lasagna viene fermato dalla traversa, N'Koulou non riesce a spazzare, Barak raccoglie e con una conclusione sporca la insacca. Dopo quattro minuti, però, il gol viene annullato da Abisso che con il consulto del Var rileva un fuorigioco di Maxi Lopez.

È buona invece la rete che porta il Toro in vantaggio al 32': Iago Falque calcia dal dischetto, tra Nuytinck e Behrami irrompe N'Koulou la cui incornata non lascia scampo a Bizzarri. Non c'è la reazione dei bianconeri, anzi sono i granata ad andare vicini al raddoppio con Niang, che dopo la respinta di Bizzarri su Belotti prova dal limite il destro a giro, il portiere devia in corner. Ultime emozioni prima dell'intervallo con i colpi di testa di De Silvestri, troppo debole e Behrami, alto sulla traversa.

Si va alla ripresa nella quale Lasagna deve alzare bandiera bianca per un problema muscolare, lo rileva Perica. I granata badano a mantenere il possesso e a non correre rischi, e con l'ingresso di Moretti per Obi passano alla difesa a tre. Il momento che tutti i tifosi di casa aspettavano con trepidazione arriva al 21': in omaggio al Festival di Sanremo appena concluso, il 'Gallo' torna a cantare. E con che gol: lanciato da De Silvestri, Belotti scappa per almeno 70 metri, supera in dribbling Nuytinck, vince il corpo a corpo con Samir e trafigge Bizzarri con un diagonale destro facendo impazzire l'Olimpico. Toro che vola sulle ali dell'entusiasmo e che manca il colpo del ko, semmai ce ne fosse ancora bisogno, con Baselli, che liberato splendidamente da Belotti vede il suo sinistro sventato da Bizzarri e sprecata una chance colossale. Frustalupi concede nel finale la standing ovation al 'Gallo', rilevato da Berenguer. L'Udinese non ci crede ormai più e il tiraccio in curva di Barak nell'ultima azione del match ne è la testimonianza.