Troppo più forte e determinata la Sampdoria per farsi fermare dal Verona, al quinto ko nelle ultime sei partite

La voglia d'Europa batte l'affanno per salvarsi. Troppo più forte e determinata la Sampdoria per farsi fermare dal Verona, al quinto ko nelle ultime sei partite. Se a Firenze i veneti avevano mostrato anche in trasferta una grinta e una capacità di poter giocare alla pari contro club più blasonati, al Ferraris la squadra di Pecchia è durata un tempo. Quello in cui i doriani hanno dominato, costruendo numerose palle gol ma senza risultati. Poi dopo pochi spiccioli della ripresa la svolta che ha portato alla vittoria (2-0 il finale) dei blucerchiati che nelle ultime 5 giornate hanno raggranellato undici punti.

I primi 45' sono un assedio locale intervallato da sporadici tentativi, affidati per lo più a Kean, del Verona. Il taccuino si riempie di azioni della Samp. Si parte dall'8', quando Caprari, dalla destra, controlla e appoggia all'indietro per l'arrivo di Linetty: il centrocampista polacco calcia di prima intenzione col sinistro, Nicolas compie un miracolo e respinge la sfera con i piedi. Il portiere dell'Hellas si ripete tre minuti dopo distendendosi per opporsi al tiro a giro di destro di Quagliarella, ben servito da Torreira. Anche Zapata si rende pericoloso ma il colombiano appare meno lucido del solito.

Prima del riposo altra occasione per Caprari: Murru anticipa un avversario e alimenta l'azione offensiva, servendo l'ex Pescara che ha spazio per caricare il destro e lasciarlo partire, ma chiude troppo la traiettoria: palla a lato. L'impressione è che la resistenza del Chievo abbia i minuti contati ed infatti dopo solo 4' della ripresa arriva il gol. Contropiede della Sampdoria, che sfrutta il rientro troppo morbido dell'Hellas. Apertura a sinistra per Caprari, che vede Barreto in area e lo pesca con un cross al bacio: l'uruguayano da due passi di testa spinge in rete il suo primo gol stagionale. Il Verona sembra al tappetto e potrebbe arrivare il raddoppio subito: Barreto serve palla in profondità a Zapata, dimenticato dalla difesa dell'Hellas. A tu per tu con Nicolas l'ex Napoli prova a scavalcarlo col pallonetto, ma alza troppo la traiettoria e spara alto. È la sua ultima azione perchè Giampaolo lo sostituisce con Kownacki ma cala la Samp che concede ora qualche spazio di troppo agli ospiti. Verde, subentrato ad Aarens, si fa subito vedere con un bel mancino di poco a lato, poi è Kean a creare scompiglio ma è in fuorigioco. È uno sbandamento che dura poco, la Samp torna a macinare gioco e chiude i giochi al 40'. L'arbitro assegna un rigore per fallo di Valoti su Kownacki e dal dischetto Quagliarella realizza il 17esimo gol stagionale, sesto su rigore, e 125esimo in carriera.
 

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