Il mister bianconero: la prima partita dopo lo stop è sempre delicata
Non è tempo di fare troppo gli schizzinosi. Contro il Genoa serviranno solo i tre punti, di questo Max Allegri ne è sicuro. Poi ci sarà tempo per ritrovare il feeling col bel gioco, poi ci sarà il tempo di migliorare la condizione. Ma la prima partita dopo la sosta è sempre delicata, a maggior ragione in una stagione che ha visto la Juve perdere appena due partite in campionato contro Lazio e Sampdoria: guarda caso, entrambe le volte al rientro da una sosta.
Evidentemente non è un caso, allora Max Allegri non si fida: "È importante riprendere a vincere, da dove abbiamo finito, soprattutto perché noi quest'anno dopo la sosta abbiamo perso in casa contro la Lazio, abbiamo perso a Genova con la Sampdoria – avverte nella conferenza stampa della vigilia -Affrontiamo una squadra come il Genoa che nelle ultime quattro partite non ha subito gol, a parte in Coppa Italia contro di noi, e nelle sette partite da quando c'è Ballardini ha subito solamente tre gol".
Il Genoa va quindi preso con le molle, è però della Juve che in questo momento preferisce quasi non fidarsi nel senso che bisogna essere bravi a capire che si riparte da zero sotto ogni punto di vista: "Quando ritorni da una sosta è sempre un po' un punto interrogativo, perché siamo stati un po' di giorni fermi, perché abbiamo lavorato molto in settimana, perché abbiamo da affrontare sei mesi importanti. Sarà una partita dove ci sarà da soffrire. Indipendentemente da tutto quello che conta è portare a casa i tre punti".
Alla fine non ci sarà nemmeno Daniele Rugani, fuori dopo l'attacco di gastroenterite febbrile degli scorsi giorni: il difensore si aggiunge alla lista degli indisponibili che già contava Gigi Buffon (vicino al rientro e "Quando tornerà sarà lui il titolare"), Juan Cuadrado ("Va valutato in settimana perchè ha ancora questa infiammazione addominale e pubica, quindi vedremo in che condizioni è"), Benedikt Howedes ("Sta recuperando ma è ancora distante"), Paulo Dybala ("Valuteremo di settimana in settimana") e Claudio Marchisio ("Giovedì è con la squadra, dovrebbe essere con la squadra"): proprio il Principino sembra quindi vicino ad un rientro lampo rispetto alla previsione che sembrava costringerlo ad uno stop simile a quello di Dybala.
Recuperato così il solo De Sciglio, che pure dovrebbe perdere il ballottaggio con Barzagli mentre Bernardeschi è favorito su Douglas Costa. La Juve anti-Genoa sembra quindi proporre Szczesny in porta, Barzagli, Benatia, Chiellini ed Alex Sandro in difesa, con Khedira, Pjanic e Matuidi in mediana alle spalle del tridente composto da Bernardeschi, Higuain e Mandzukic.
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