Fatta per l'argentino del Benfica in nerazzurro. La Lazio blinda De Vrij. Due tedeschi per il Milan. Il Chelsea vorrebbe Sarri dopo Conte
È ormai in dirittura d'arrivo la trattativa per portare a Milano, sponda Inter, Lisandro Lopez. Nelle ultime ore si era già parlato della conclusione dell'affare, ma adesso il giocatore è pronto a lasciare il Benfica per vestire la maglia nerazzurra. In questa prima fase della stagione, il difensore argentino ha collezionato solo 8 presenze tra campionato e coppa e il club portoghese aveva già dato via libera alla sua partenza. L'operazione si chiuderà sulla base di un prestito e la società meneghina avrà diritto a un'opzione di acquisto facoltativa fissata a 10 milioni di euro. Secondo la stampa lusitana Lopez dovrebbe effettuare le visite mediche all'Inter già domenica o lunedì mattina per poi essere presentato ufficialmente.
Continua intanto il pressing nerazzurro su Rafinha. Il centrocampista brasiliano con passaporto spagnolo non rientra più nei piani dell'allenatore Valverde e il Barcellona potrebbe cederlo in prestito con diritto di riscatto in base alle presenze, mentre non sembrano esserci novità sul fronte Ramires, centrocampista dello Jiangsu Suning.
Sull'altra sponda di Milano, il direttore sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli è volato in Germania per osservare da vicino un paio di giocatori. Il primo è Julian Brandt, ala del Bayer Leverkusen e della Nazionale tedesca mentre il secondo è Max Meyer, 22enne centrocampista dello Schalke, con contratto in scadenza nel prossimo giugno. Sul fronte delle cessioni, Manuel Locatelli in cerca di maggiore continuità avrebbe dato il suo assenso per trasferirsi a Genova, sponda rossoblu. Adesso il presidente Preziosi attende la risposta del club di via Aldo Rossi: la richiesta è quella del prestito secco.
Dopo l'acquisto di Caceres dal Verona, c'è ottimismo in casa Lazio. La società biancoceleste si prepara a confermare uno dei suoi pezzi pregiati. Sarebbe pronto il rinnovo per Stefan De Vrij. Nonostante varie voci su una sua possibile partenza dopo 4 stagioni a Roma, il difensore olandese sembra ormai prossimo a prolungare il contratto in scadenza il 30 giugno. Il nuovo accordo dovrebbe contemplare un aumento dell'ingaggio: si parla di 2,5 milioni di euro a stagione più vari bonus. La clausola rescissoria, tuttavia, dovrebbe scendere da 25 a 20 milioni di euro.
C'è chi scende e c'è chi sale. Come la borsa, anche il mercato dei calciatori è soggetto ad oscillazioni continue e le percentuali di Gerard Deulofeu direzione Napoli sono in netto ribasso. Dalla Spagna, infatti, il quotidiano catalano Sport ha scritto oggi di una brusca frenata nella trattativa tra l'esterno classe '94 e il club di De Laurentiis. La causa? L'ingaggio chiesto dal catalano: un quinquennale da circa 2.5 milioni di euro netti a salire, cifra ritenuta troppo elevata e che potrebbe creare del malcontento nello spogliatoio azzurro visto che lo spagnolo andrebbe a guadagnare, già al suo primo anno in azzurro, più di pilastri come Albiol, Reina, Koulibaly, Allan e Jorginho.
La trattativa non è ancora tramontata, ma è chiaro che il Napoli ora punterà tutto su Simone Verdi, prima scelta di Sarri e profilo ideale per i parametri societari. L'intesa è già stata raggiunta sia col Bologna (circa 25 milioni) che con l'agente del calciatore (quinquennale da 1.5 milioni più bonus), ma resta da capire la volontà del ragazzo, preoccupato di trovare poco spazio in maglia azzurra nei prossimi mesi. La risposta definitiva è attesa lunedì, quando Verdi tornerà dalle vacanze, ma dal suo entourage filtra ottimismo per la chiusura dell'affare.
Ma il Napoli deve stare attento anche sul fronte allenatore, visto che da Londra arrivano notizie di un interesse del Chelsea per Maurizio Sarri. Il quotidiano britannico Daily mail, infatti, lo ha inserito nella lista dei possibili sostituti di Antonio Conte per giugno assieme ad Allegri, Luis Enrique, Simeone e Ancelotti, tutti graditi al patron russo Abramovich. De Laurentiis ha già pronta la strategia per blindarlo: un maxi rinnovo con raddoppio dell'ingaggio a 3 milioni netti e stralcio della clausola da 8 milioni presente nel suo contratto, appetibile per tutti i grandi club europei.
Intanto il ds Giuntoli è al lavoro per piazzare le pedine in esubero. Andranno via Giaccherini (Chievo, Atalanta), il nuovo acquisto Machach (Bari o Carpi, anche se Sarri vuole prima valutarlo) e uno tra Tonelli e Maksimovic, su cui c'è il forte inserimento del Sassuolo. Il Napoli preferirebbe cedere l'italiano, mentre i neroverdi vorrebbero il serbo in prestito, ritenuto da Iachini il difensore ideale per sostituire Paolo Cannavaro, volato in Cina a fare da secondo al fratello Fabio al Guangzhou Evergrande.
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