Raggiungere la vetta della classifica, almeno per una notte, e poi sedersi comodamente davanti al televisore aspettando la gara del Napoli. E' il pensiero stupendo dell'Inter, che domani sera nell'anticipo serale della 14/a giornata di Serie A contro il Cagliari avrà la concreta possibilità di portarsi in testa al campionato. A patto di fare bottino pieno nella trasferta sarda.
Luciano Spalletti è pienamente consapevole dell'importanza del momento della stagione. "Siamo protagonisti in una classifica corta. I nostri calciatori sanno benissimo quello che deve essere il nostro obiettivo", ha sottolineato l'allenatore nerazzurro, distante 2 lunghezze dalla capolista ma al tempo stesso appena 5 punti sopra la Lazio, attualmente quinta e con una partita da recuperare. "Dobbiamo avere delle ambizioni e per averle bisogna essere costanti", è il monito del tecnico di Certaldo.
"Ora i miei calciatori mi mettono in difficoltà: ce ne sono diversi pronti che possono prendersi responsabilità tra quelli che hanno giocato più spesso – ha aggiunto – In questo caso nessuno può stare tranquillo, bisogna andare a giocare e vincere le partite. Basta un risultato buttato via e ti ritrovi quinto". Proprio per questo motivo, con la vetta lì a portata di mano, alla Sardegna Arena non sono ammessi passi falsi.
"Sarà sicuramente una partita difficile – avverte Spalletti – Bisogna giocare senza tregua, sempre. Non si può abbassare la guardia". Vittoria dopo vittoria, l'Inter – unica squadra imbattuta in campionato insieme al Napoli – è riuscita a costruire una serie di certezze. "Questa squadra ultimamente sa dove vuole portare la partita – ha sottolineato – sa scegliere i momenti in cui colpire e dare il massimo". Ecco quindi che l'allenatore nerazzurro pare intenzionato a confermare in blocco la formazione capace di battere l'Atalanta. L'unico ballottaggio è quello riguardante lo slot di terzino sinistro, con Santon che potrebbe scalzare nuovamente Nagatomo nell'undici titolare.
Non è da escludere anche l'impiego di un Marcelo Brozovic dato in buona forma, anche in virtù della diffida che pende sulla testa di Gagliardini. L'intoccabile in ogni caso nello scacchiere nerazzurro è Mauro Icardi, seguito con un occhio di riguardo da tutti i top club, a cominciare dal Real Madrid. "Chi non vuole Icardi oggi? Io sarei un eternamente preoccupato – ha risposto a tal proposito Spalletti – Lo vedo totalmente innamorato dell'Inter, e quando parlo con lui lo percepisco. Città, compagni, società, tifosi, sono tutte cose a cui è attaccato in maniera fortissima".