Sarri contro Montella, Mertens contro Kalinic, ma soprattutto Insigne contro Jesús Joaquín Fernandez Saez de la Torre, meglio noto come Suso. Sarà questo il duello principale di Napoli-Milan, secondo anticipo della 13a giornata di Serie A che si giocherà sabato sera (ore 20.45) allo stadio San Paolo di Napoli. Una partita cruciale per entrambe le squadre, con gli azzurri che da un lato si godono il primato in classifica a +1 sulla Juve, ma devono anche fare i conti con la delusione dei nazionali Jorginho e Lorenzo Insigne, ancora provati dall'eliminazione subita dalla Svezia.
IL DUELLO – Insigne e Suso, dicevamo. È qui che si giocherà gran parte del match. Fantasisti dai piedi opposti (destro per il napoletano, sinistro per lo spagnolo), ma che condividono uno stile di gioco quasi identico: entrambi preferiscono giocare a fasce invertite, accentrandosi poi verso l'interno del campo per tentare l'assist illuminante (Insigne per Callejon) o la conclusione vincente a giro. E i numeri di quest'inizio stagione lo testimoniano: 3 gol e 4 assist per Insigne, 5 gol e 3 assist per Suso, segno della loro imprescindibilità nei rispettivi schieramenti.
CHIAVI TATTICHE – Lorenzo sarà marcato a vista da Bonucci, con Montella che infatti sta pensando di spostare l'ex Juve sul centro-destra per arginare le sue giocate. Sul fronte opposto sarà Mario Rui a vedersela con Suso, coadiuvato sia da Koulibaly che da Allan (quasi certamente preferito a Zielinski), utilissimo in fase di ripiegamento. Fondamentali saranno anche le sfide in mezzo al campo, con Montolivo, Kessié e Bonaventura che dovranno vedersela con Jorginho, Allan e capitan Hamsik: chi avrà il predominio della mediana avrà buone chances di portarsi a casa il match.
I PRECEDENTI – Gli azzurri sono nettamente in vantaggio negli scontri diretti degli ultimi 10 anni: 5 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta che risale alla stagione 2010-11, decisa dalle reti di Robinho e Ibrahimovic, con Lavezzi autore di una magia nel definitivo 1-2 per la squadra di Allegri, che poi quell'anno avrebbe anche portato a casa lo scudetto, l'ultimo per il Milan. Dopo sette anni e tanti addii, ora è il Napoli a lottare per il tricolore, un sogno che passa necessariamente dalla sfida di domani sera, dove per gli azzurri conterà solo un verbo: vincere.
PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri. MILAN (3-4-2-1): Donnarumma; Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Abate, Montolivo, Kessié, Borini; Suso, Bonaventura; Kalinic. Allenatore: Vincenzo Montella. Arbitro: Doveri di Roma.