La squadra, tutto sommato, è stata sufficiente. Meno bene Darmian e Candreva. Ma gli errori sono stati fatti a monte

Le pagelle degli azzurri di Italia-Svezia 0-0

Buffon 6 – Chiude praticamente da spettatore non pagante la sua strepitosa carriera in azzurro. Svolge il minimo sindacale con alcuni facili interventi nel primo tempo. Non era certo l'epilogo che sognava. E che uno con la sua storia meritava.

Chiellini 6.5 – Sempre lucido e puntuale nelle chiusure. Intercetta tutti i palloni volanti e si esalta nel corpo a corpo. L'ammonizione nei primi minuti non lo frena.

Bonucci 6,5 – Ci vuole ben altro che un naso rotto e un ginocchio malconcio per fermarlo. Visto che gli svedesi rinunciano ad attaccare, può dedicarsi alla fase di impostazione. Uno degli ultimi ad arrendersi.

Barzagli 5.5 – Il tassello traballante nella BBC ricomposta in Nazionale. Soffre tremendamente il pressing alto degli svedesi ed è impreciso in fase di impostazione. Sfiora il gol nel secondo tempo.

Darmian 5 – In versione Forrest Gump sulla fascia sinistra ma non basta. Prudente in fase di copertura, macchinoso in quella offensiva: non sfrutta la grande libertà concessa dagli svedesi (st 18' El Shaarawy 6 – Sfiora il gol nel finale. Forse serviva prima).

Florenzi 6 – Diceva che per il Mondiale era disposto a morire ed in effetti non si risparmia. Abbina corsa e lotta alla tecnica. Vicino al gol con una girata al volo.

Jorginho 6 – Atteso quasi come il salvatore della Patria. Fa la sua prima apparizione nella gestione Ventura nella gara che avrebbe dovuto salvare il calcio italiano. Ovviamente fatica non poco a capire quale veste indossare a centrocampo, e si limita alle cose scolastiche. Mostra a sprazzi la visione di gioco che lo fa ammirare al Napoli, e aumentano i rimpianti: forse andava testato prima.

Parolo 6 – Si sbatte parecchio, cuore e polmoni ci sono, si dedica ad una delle sue specialità, l'incursione, manca la precisione. Reclama un rigore nel primo tempo.

Candreva 5,5 – Fumoso. E' uno dei giocatori con più qualità in campo, eppure non la mette in mostra. Solo tanta corsa e volontà, testardo in alcuni dribbling che servono a poco. Cala vistosamente alla distanza (st 29' Bernardeschi sv).

Immobile 5.5 – Il dna da bomber di razza lo porta ad attaccare in continuazione la profondità e quando ci riesce impensierisce non poco gli spilungoni svedesi. Sulla coscienza ha una grossa chance sprecata su una meravigliosa palla di Jorginho.

Gabbiadini 6 – La mossa a sorpresa di Ventura. I suoi movimenti mettono in difficoltà gli svedesi. Volenteroso, gira lontano dall'area ed incide poco. A tratti emerge la mancanza di intesa con Immobile (st 18' Belotti 5.5 – Non ha occasioni per mettersi in mostra. La Nazionale dovrà ripartire da lui).

All. Ventura 4 – Entra nella storia, ma non nel modo che si sarebbe immaginato. La sua avventura azzurra termina in modo inglorioso. Giusto dividere le colpe del fallimento, ma il ct ha parecchi peccati da espiare e da spiegare. Da domani inizieranno i processi e i rimpianti per quello che poteva essere e non è stato

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