Serie A, Higuain bussa due volte: Juve espugna S. Siro, Milan ko 2-0

Terza vittoria di fila per i bianconeri di Allegri che agganciano momentaneamente il Napoli in vetta alla classifica

Il ritorno del Pipita. Una doppietta stupenda di Gonzalo Higuain consente alla Juventus di battere il Milan 2-0 nell'anticipo dell'undicesima giornata e di espugnare San Siro dove lo scorso anno era caduta due volte. Terza vittoria di fila per i bianconeri di Allegri che agganciano momentaneamente il Napoli in vetta alla classifica. Quarta sconfitta nelle ultime sei partite per l'undici di Montella, invece, che rischia di sprofondare sempre più lontano dalle zone nobili.

Nella Scala del calcio, Allegri ritrova la 'sua' Juve: una squadra compatta, concentrata, che non concede quasi nulla agli avversari e che in avanti può contare su un attaccante mortifero come Higuain. Il Pipita firma da campione i suoi gol numero 100 e 101 in Serie A, trascinando la Juve con una prestazione a tutto campo di grande spessore. Al fianco del centravanti argentino da menzionare anche l'ottima partita di Chiellini in difesa e un miracoloso Buffon su Kalinic.

Prestazione generosa del Milan, soprattutto nel primo tempo, ma che alla lunga ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte alla maggior caratura tecnica dell'avversario. L'assenza di Bonucci questa volta si è fatta sentire, Zapata e Romagnoli non sono stati impeccabili. Una sola grande sorpresa nelle formazioni di Milan e Juventus, anticipo dell'undicesima giornata del campionato di Serie A. Nelle file bianconere in difesa, Allegri esclude a sorpresa Alex Sandro schierando come terzino sinistro Asamoah. Per il resto confermate le indicazioni della vigilia, con Buffon in porta; Lichtsteiner, Rugani e Chiellini in difesa; a centrocampo Pjanic e Khedira; sulla tre quarti Cuadrado, Dybala e Mandzukic alle spalle di Higuain. Nel Milan, Montella è costretto a fare ancora a meno del grande ex Bonucci. Il tecnico rossonero schiera Donnarumma in porta; Zapata, Romagnoli e Rodríguez in difesa; Abate, Kessie, Biglia e Borini a centrocampi; Suso e Çalhanoglu a supporto di Kalinic in avanti. Partenza arrembante del Milan, il pressing alto portato dai ragazzi di Montella mette in difficoltà la Juventus che non riesce a costruire gioco.