Le pagelle di Crotone-Torino 2-2, incontro valido per l'ottava giornata di Serie A.
CROTONE
Cordaz 7 – Sempre sicuro, decisivo in almeno due occasioni. Si supera su Ljajic. Incolpevole sui gol granata.
Sampirisi 6 – Prestazione 'pulita' ed intelligente, si limita all'essenziale anche perché dalle sue parti Niang non gli danna certo l'anima.
Ceccherini 6 – In sofferenza all'inizio, cresce nella ripresa.
Ajeti 6 – Qualche sbavatura e qualche idea confusa, ma i suoi ex compagni tutto sommato non gli rendono la vita troppo difficile. Rischia qualcosa nel finale.
Martella 7 – Trova il primo gol in A ad impreziosire una prova di grande intensità.
Rohden 6,5 – Tanta sostanza, preziosissimo nella fase di pressing, firma il gol del provvisorio vantaggio poi nella ripresa gradualmente si vede sempre meno.
Mandragora 6 – Attento ed ordinato nel primo tempo, un po' in affanno nel secondo.
Barberis 6 – Svolge il compito che gli viene chiesto con diligenza.
Stoian 5 – Poco incisivo, manca il suo apporto nella fase di spinta. Meglio in copertura (st 35' Faraoni sv).
Trotta 6 – Gara senza squilli a parte la palla per Rohden in occasione dell'1-0 (st 10' Nalini 6 – Forze fresche per far rifiatare un po' i compagni).
Simy 6,5 – Nicola lo preferisce a Budimir e il nigeriano lo ripaga. Sempre presente nelle sortite offensive dei pitagorici, tiene costantemente impegnati i difensori granata facendo valere il fisico (st 48' Budimir sv).
All. Nicola 6,5 – L'approccio alla gara è azzeccato. Il Crotone tiene testa al Toro e rischia pure la vittoria, ma vanno studiate le contromisure per evitare i cali nella ripresa.
TORINO
Sirigu 6 – Battuto alla prima conclusione del Crotone, salva i granata nel recupero con un intervento fondamentale su Nalini.
De Silvestri 6 – Non esente da colpe in occasione del vantaggio di Rohden, è in ritardo anche nell'azione del 2-1 dei calabresi. Si riscatta firmando il pareggio nel finale.
N'Koulou 5 – Simy gli rende la vita durissima, a volte difetta in attenzione.
Moretti 5,5 – Solitamente nelle difficoltà si aggrappa all'esperienza, ma oggi è apparso troppe volte in affanno.
Molinaro 5 – Fatica non poco a tenere sotto controllo Rohden e dalle sua parti il Toro è frenato.
Rincon 6 – Solito grande lottatore, ma anche lui non è impeccabile nell'azione del vantaggio dei padroni di casa. Alla lunga entra in riserva (st 36' Boyé sv).
Baselli 5,5 – Concede troppi varchi e non riesce a dettare i tempi come vorrebbe.
Iago Falque 6 – Nei primi 45' gioca a nascondino. Si desta nella ripresa con la perla che vale l'1-1, ma da uno con i suoi colpi ci si deve attendere di più.
Ljajic 6 – Cordaz gli nega la gioia della rete su punizione. Molto attivo, prova in più volte la conclusione ma a volte dà l'impressione di accontentarsi.
Niang 5,5 – Inizio promettente ma nel complesso la prestazione del francese è altalenante. Le sue fiammate tengono occupata la difesa dei pitagorici, ma in molti tratti della gara è inoffensivo. Deve trovare continuità.
Sadiq 5,5 – Mihajlovic gli dà fiducia eleggendolo sostituto di Belotti. Rimandato: l'impegno c'è, ma non è il 'Gallo'.
All. Mihajlovic 6 – Nel primo tempo il Toro non si rende praticamente mai pericoloso. Negli spogliatoi si fa evidentemente sentire e i granata rientrano con altro piglio, ma si fanno beffare nuovamente. Il tecnico ha certamente l'alibi delle assenze, ma non possono spiegare i frequenti 'blackout'. E dietro si balla troppo: le reti subite sono già 13, otto nelle ultime tre gare. Deve studiare altre soluzioni per ovviare all'assenza di Belotti.