Aubameyang ‘chiama’ il Milan. A Liverpool spunta l’idea Insigne

In Spagna, il Barcellona è a caccia del sostituto perfetto per Neymar e l'obiettivo numero uno resta Philippe Coutinho

Il mercato è fatto di intrecci. E in queste ultime due settimane che si annunciano roventi molto dipenderà dalle scelte del Barcellona. Che potrebbero innescare un effetto domino anche in Italia. L'obiettivo numero uno per i catalani per il dopo Neymar resta Philippe Coutinho. In giornata i blaugrana avrebbero definitivamente mollato la pista che porta a Paulo Dybala, giudicato dai dirigenti del club incompatibile con Lionel Messi per ragioni tecniche. Qualora il Barça dovesse effettivamente arrivare al brasiliano i Reds potrebbero andare a 'pescare' il sostituto in Serie A, per l'esattezza al Napoli: Jurgen Klopp apprezza infatti particolarmente Lorenzo Insigne, ritenuto tuttavia incedibile dai campani. Il Liverpool però, incassato un assegno da oltre 100 milioni per Coutinho, potrebbe spingersi a offrire fino a 66 milioni per il talento di Frattamaggiore, cifra che farebbe vacillare anche Aurelio De Laurentiis.

I Reds invece continuano a fare muro per Emre Can. Gli inglesi avrebbero respinto una offerta di 25 milioni di euro da parte della Juventus per il centrocampista tedesco di origini turche, in scadenza al termine della prossima stagione. Il Liverpool non pare intenzionato a cedere il giocatore a questo punto del mercato ed è disposto correre il rischio di perderlo a zero piuttosto che farlo partire adesso. Proprio da Barcellona però potrebbero aprirsi nuovi spiragli per un vecchio pallino dei bianconeri. L'imminente arrivo in Catalogna del centrocampista Paulinho libererebbe Andre Gomes, centrocampista che tanto piace a Fabio Paratici fin dai tempi del Valencia. Finora i catalani hanno ritenuto incedibile il giocatore, ma l'acquisto del brasiliano potrebbe cambiare le carte in tavola.

Oltre a Coutinho il Barça sta lavorando anche sul fronte Ousmane Dembelè. L'attaccante francese è in rotta con il Borussia Dortmund dopo aver disertato l'allenamento di giovedì scorso per forzare la cessione. Il club tedesco ha deciso di optare per la linea dura: il giocatore resterà fuori rosa e non si allenerà con i compagni in vista dell'esordio in Bundesliga della settimana prossima. "La decisione è stata presa congiuntamente da Hans-Joachim Watzke, Michael Zorc e Peter Bosz dopo la partita di Coppa contro l'FC Rielasingen-Arlen", si legge nel comunicato pubblicato sul sito ufficiale dei gialloneri. "La nostra attenzione è ora dedicata alla preparazione della squadra in vista dell'inizio della Bundesliga il prossimo fine settimana a Wolfsburg", spiega il ds Zorc. "Ousmane Dembélé avrà la possibilità di allenarsi da solo lontano dal gruppo", conclude la nota. Oltre a Dembelè il Dortmund è alle prese anche con i 'mal di pancia' – o in questo caso i raffreddori, più o meno reali – di Aubameyang. In un video pubblicato su Instagram l'attaccante gabonese è uscito allo scoperto manifestando apertamente la sua voglia di Milan. "Tornare? Io voglio, ma loro stanno dormendo: che devo fare?", ha dichiarato senza mezzi termini, e in perfetto italiano, il calciatore cresciuto nelle giovanili rossonere.

In casa Inter invece si registra un nuovo assalto del Manchester United per Ivan Perisic. Il presidente del club Ed Woodward avrebbe riallacciato i contatti con il procuratore dell'attaccante croato Fali Ramadani per capire se ci sia la possibilità di convincere il club nerazzurro a trattare. La posizione dei lombardi in merito è chiara: il calciatore è incedibile. I Red Devils potrebbero però avvicinarsi alla cifra di 55 milioni richiesta per cedere il giocatore. Su Perisic è pronto a inserirsi anche il solito Barcellona qualora non dovesse andare a buon fine la trattativa per Coutinho.