"Tengo molto a giocare la Champions League e a misurarmi ai massimi livelli. È un obiettivo che sta per realizzarsi qui e non vedo l'ora". E' ambizioso il nuovo acquisto della Roma Rick Karsdorp, che dopo l'ufficialità del trasferimento arrivata nel pomeriggio ha rilasciato la sua prima intervista in giallorosso. "La mia prima impressione è certamente buona. Sei mesi fa ero stato qui in vacanza tre giorni con alcuni amici per visitare la città e mi era piaciuto molto. Adesso sono qui già da un paio di giorni. Kevin me ne ha parlato molto, non vedo l'ora di iniziare – ha ammesso il terzino olandese – Ho iniziato come centrocampista, centrocampista offensivo, fino ai 18-19 anni. Da tre anni mi sono convertito in terzino destro, con propensione a offendere, forza fisica, rapidità e un buon tiro. Posso ancora migliorare in fase difensiva. Ricopro questo ruolo da tre anni, sto ancora imparando ma va sempre meglio. In ogni caso le mie qualità sono soprattutto nella fase offensiva".
L'ex giocatore del Feyenoord ha affrontato la Roma da avversario in Europa League. "Rispetto alla Roma, il Feyenoord è un club molto più piccolo. Allora io ero un pivello, per così dire, avevo 19 anni, e mi è toccato entrare in campo qui dopo 10 minuti di gioco contro la grande Roma. Non sono il tipo che si innervosisce prima di una partita, qualunque essa sia, e anche quella volta sono riuscito a disputare un buon match – ha raccontato – L'atmosfera era molto bella anche per la presenza di molti tifosi del Feyenoord nel settore ospite. La mia impressione generale e dello stadio in particolare è stata molto buona". Nella capitale Karsdorp troverà il connazionale Strootman. "Mi ha mandato un paio di messaggi per dirmi che potevo chiamarlo o scrivergli per avere maggiori informazioni sul club ed è quello che ho fatto. Mi ha detto che potevo rivolgermi a lui per qualsiasi necessità. La sua presenza per me è importante – ha evidenziato – Non parlo l'italiano e anche il mio inglese non è buono. Sarà importante per me poter comunicare con Kevin e poterlo fare fin dall'inizio della stagione".
Il terzino olandese non ha un vero e proprio giocatore a cui si ispira. "Preferisco non avere modelli ma concentrarmi su me stesso. Ognuno gioca sempre una partita diversa. Io stesso gioco diversamente una partita dall'altra, anche se si cerca di raggiungere una certa regolarità di rendimento. In ogni caso preferisco non avere modelli di riferimento – ha ribadito – Ognuno gioca il proprio calcio, e comunque il mio stile è molto diverso essendo stato un centrocampista offensivo prima di diventare terzino. Preferisco pertanto concentrarmi su me stesso piuttosto che sugli altri. Mi chiamano il treno? Qualche volta parto da dietro e percorro l'intera fascia laterale saltando gli avversari, da qui il soprannome 'locomotiva'. Mi ritengono veloce e per qusto mi chiamano così". In chiusura Karsdorp ha rivolto un pensiero ai suoi nuovi tifosi. "Amo molto il pubblico. Il pubblico è molto importante perché ti sprona a fare sempre meglio. Ho giocato tutta la vita con il Feyenoord ma adesso arrivo qui con grande voglia e entusiasmo di giocare e di realizzare i miei sogni – ha concluso – So che ho ancora ampi margini di miglioramento e spero di mostrarli qui. E chiudo con le mie prime parole in italiano: Forza Roma!".