"Goleada contro il Liecthenstein? E' un termine poco corretto. E' vero che c'è l' obbligo di vincere con il maggior numero di gol, ma oggi a livello internazionale è difficile trovare squadre che fanno goleade. Per fare gol dovremo essere bravi". Lo ha detto Gianmpiero Ventura, ct della Nazionale, alla vigilia della gara di qualificazione ai Mondiali contro il Liecthenstein. "Io non penso a Spagna-Italia ma a questa partita, perchè se non vinciamo domani non andremo a giocare su quella giostra. Quando sarà il momento ci penseremo", ha aggiunto il tecnico azzurro ai microfoni di Sky Sport. Sul futuro dell'Italia, Ventura ha detto: "Resto dell'idea di poter costruire un futuro proiettato ai prossimi 4-5 anni, ma niente ci è precluso di poter andare a giocare in Spagna per vincere".
Sulla formazione di domani al Friuli, Ventura ha già annunciato che giocherà da titolare Pellegrini. "Se è stato convocato vuol dire che ha dato segnali di voler far parte di questo gruppo. E' uno dei tanti, ora sono venuti lui e Conti. Pellegrini domani gioca, mi auguro di poter dare una possibilità anche a Conti. Ma questo fa parte del percorso di cui si parlava. Ce ne saranno altri di esordienti – ha detto Ventura – ci sono giocatori di grande prospettiva in rampa di lancio, questa è la strada giusta". Infine sul suo di futuro anche dopo il primo biennio. "Si è parlato di tante cose, fra cui portare avanti questo discorso fino agli Europei. Se ci qualificheremo per i Mondiali, sono convinto potremo essere la sorpresa. La crescita mi autorizza a dire che due anni dopo saremo una delle favorite", ha concluso Ventura.