E' ufficiale il rinnovo di contratto di Daniele De Rossi con la Roma. Il club giallorosso annuncia che il centrocampista "ha rinnovato il proprio contratto con il club fino al 30 giugno 2019", si legge in una nota. De Rossi ha giocato domenica scorsa la sua partita numero 561 in maglia giallorossa, con cui ha segnato 59 reti.
"I giornali e i siti ci hanno anticipato, ci hanno rovinato un po' la sorpresa, però siamo qui. Il rinnovo era nell'aria, ne avevamo parlato per parecchio tempo anche nell'ultimo mese, oggi era il giorno migliore anche perché poi partiamo tutti qui, chi da una parte chi dall'altra…". ha commentato il calciatore in una diretta Facebook sul sito ufficiale del club. Nella breve intervista, il giocatore è tornato inevitabilmente al Totti-day di domenica e alle lacrime versate per l'addio del capitano: "Ho tentato fortemente di non farlo allo stadio, è stata una giornata incredibile. Al di là di quello che hanno vissuto i romanisti, ho vissuto testimonianze di persone che lo sono in maniera relativa, come mia moglie che mi ha detto 'a me che non frega niente del calcio, sono rimasta con gli occhi lucidi'. E' stata una situazione toccante. Figuriamoci per tutti quelli che vivono questa squadra, e Francesco in particolare, come qualcosa di famiglia".
"La Roma – ha proseguito – è la nostra famiglia e per me è un discorso ancora diverso perché ho fatto questo lavoro da sempre. Da domani vengo a fare l'allenamento a Trigoria e lui non sarà più sulla panchetta e un po' mi farà effetto" "Ora sarò io il capo famiglia? Il mio ruolo cambia pochissimo – ha sottolineato De Rossi – negli ultimi anni ero uno dei giocatori più vecchi, dopo Francesco forse il più vecchio. Questa famiglia ho sempre cercato di portarmela sulle spalle condividendone il peso con lui, ma anche con altri giocatori naturalmente. Ma non avrò compiti diversi o specifici o più importanti l'anno prossimo. Ci sarà questa mancanza, farà un po' male a tutti quanti ma sarà la risposta del pubblico quella più importante: trasformare quelle lacrime in voglia di aiutare questa squadra, di starle ancora più vicino, dovranno essere ancora più legati". Il centrocampista ha dedicato un pensiero all'ormai ex tecnico giallorosso Spalletti: "Quasi tutte le mie migliori stagioni sono avvenute sotto la sua guida, non è un caso. Lo ringrazio, con lui mi sono sempre trovato benissimo".