Buffon ancora decisivo, tra i blaugrana l'unico a provare ad accendere la luce è Iniesta

E' stato Paulo Dybala l'uomo che ha sbriciolato i catalani, dimostrandosi più Messi dello stesso Messi, consacrandosi definitivamente a livello internazionale, solleticando la cupidigia di molti club europei che non hanno problemi con i soldi. Nell'andata dei quarti di finale di Champions League la Juventus ha superato il Barcellona 3-0: gol al 7' e al 22' di Dybala, al 55' di Chiellini.

JUVENTUS

Buffon 7.5: Decisivo in due occasioni, una per tempo: stratosferici il salvataggio su Iniesta nel primo tempo e Suarez nella ripresa. Il capitano quando conta c'è sempre.

Dani Alves 6.5: una sola disattenzione quando si perde Iniesta nel primo tempo, per il resto controlla bene Neymar. Dimostrazione di grande personalità.

Bonucci 7: un gigante, attenzione sempre al massimo nel chiudere ogni varco. Non concede spazio a nessuno, sempre pronto nell'avviare l'azione. Ormai è uno, se non il migliore difensore del mondo.

Chiellini 7.5: mastino implacabile su Suarez e Messi quando passano dalle sue parti. Dottore in scienze difensive, la lode arriva con il gol del 3-0 di testa altra specialità della casa.

Alex Sandro 7: attento in difesa, sempre pronto a proporsi in avanti. Fisicamente soverchia Sergi Roberto. Incredibile che non sia un punto fermo della nazionale brasiliana.

Khedira 7: solita sapienza tattica in mezzo al campo, una presenza fondamentale. Sempre pronto negli inserimenti e a ripiegare a protezione della difesa. Una sola sbavatura quando per poco non lancia Messi in gol.

Pjanic 7: ottima partita in fase di contenimento, tanti palloni recuperati. Pulito nelle geometrie. Con questo nuovo modulo ha letteralmente cambiato pelle. (dall'89' Barzagli s.v.).

Cuadrado 7.5: devastante quando punta l'uomo, suo l'assist per il primo gol di Dybala. Fa ammattire il povero Mathieu, sostituito non a caso nell'intervallo. Esce dopo aver dato tutto. (dal 73' Lemina 6: entra a dare man forte al centrocampo per contenere l'assalto fiale blaugrana, missione compiuta).

Dybala 8.5: davanti al suo idolo Messi non sfigura, anzi. Due gol uno più bello dell'altro. Due stilettate al cuore del Barcellona che lo proiettano nell'Olimpo dei grandi campioni. E' la serata della definitiva consacrazione a livello internazionale. (dall'81' Rincon s.v.).

Mandzukic 7: ennesima gara di grande sacrificio, ottimo l'assist per il raddoppio di Dybala. Presenza sempre preziosa in tutte le zone del campo, sembra ce ne siano dieci di Mandzukic ed invece è uno solo.

Higuain 7: sfiora il gol in apertura, poi da il via all'azione del primo gol. Nel secondo tempo sbaglia un altro gol tutto solo davanti a ter Stegen. Non segna, ma il Pipita si batte con grande cuore e dedizione per la causa.

All. Allegri 8: un autentico capolavoro quello realizzato dalla Juventus. Rifilare tre gol al Barcellona limitando al minimo la MSN è merito anche della personalità e della convinzione che il tecnico ha saputo instillare nei suoi ragazzi.

BARCELLONA

Ter Stegen 5: non perfetto sui tre gol della Juve. Bravo solo nel fermare il diagonale di Higuain in avvio di secondo tempo.

Piqué 5.5: balla come tutta la difesa catalana. Desaparecido sul secondo gol. Nel finale prova a lanciarsi all'attacco su tutte le palle da fermo, spesso anche usando metodi ortodossi.

Umtiti 5: dormita clamorosa sul primo gol di Dybala, non dà grande sicurezza. Serata da dimenticare per il difensore francese.

Mathieu 5: in gravissima difficoltà su Cuadrado, la sua partita dura un tempo (dal 46' Andre Gomes 5.5: troppo lento per dare quel cambio di marcia di cui il Barcellona aveva bisogno).

Sergi Roberto 5.5: presenza impalpabile a centrocampo, dominato fisicamente da Alex Sandro.

Mascherano 5: non ha la fisicità di Busquets e quando la Juve attacca centralmente va in difficoltà. Nella ripresa viene riportato in difesa e si perde Chiellini in occasione del terzo gol. Che sia sul viale del tramonto?
Rakitic 5.5: tiene la posizione a centrocampo ma non si accende mai. Ben controllato da Khedira.

Iniesta 6: è l'unico a provare ad accendere la luce, Buffon gli nega il gol nel primo tempo. Nella ripresa ci prova ancora da fuori area in un paio di circostanze, ma con scarsa precisione.

Suarez 5.5: stritolato nelle spire della difesa bianconera, ha una sola grande occasione in avvio di ripresa ma viene fermato da Buffon.

Messi 6: Prova ad arretrare per cercare palloni giocabili, non riesce mai ad andare al tiro. Ha due punizioni dal limite a disposizione che non riesce a sfruttare, gli viene annullato giustamente un gol per fuorigioco.

Neymar 5.5: partita, controllato bene da Dani Alves. Prova qualche ghirigorio dei suoi nella ripresa, ma i difensori bianconeri sono mastini che non si lasciano impressionare.

All. Luis Enrique 5.5: fin dai tempi della Roma lo Juventus Stadium per Lucho è un autentico girone infernale. Nel primo tempo il suo Barcellona non ci capisce niente, nella ripresa prova a cambiare modulo bocciando Mathieu ma la musica non cambia di molto.
 

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