I friulani sprecano un vantaggio di 2-0 a meno di mezzora dalla fine

Gol ed emozioni allo stadio Olimpico Grande Torino nell'anticipo della 30/esima giornata di Serie A. Toro e Udinese pareggiano 2-2 al termine di una partita spettacolare e che ha certamente divertito i tanti spettatori che allo stadio hanno sfidato pioggia e freddo. L'Udinese può mangiarsi le mani per aver sprecato un vantaggio di 2-0 a meno di mezzora dalla fine, dall'altra parte il Toro è riuscito ad acciuffare un pari insperato con la solita grinta e voglia di non mollare mai. Alle reti di Jankto e Perica per l'Udinese, hanno replicato Moretti e il solito Belotti. Il numero 9 granata, oggi capitano, festeggia la 100esima presenza in A con una prestazione mostruosa coronata da un gol e due traverse. Il bomber granata aggancia così Dzeko in vetta alla classifica marcatori a quota 23 reti. Reduci dal pari interno contro l'Inter, per i granata ottavo risultato utile di fila in casa.

Mihajlovic si affida al solito modulo 4-3-3 con Hart in porta, Zappacosta, Rossettini, Moretti e Molinaro in difesa; Lukic in cabina di regia con Baselli e Acquah mezzali; in attacco il tridente titolare composto da Iago Falque, Ljajic e Belotti. Nell'Udinese reduce da due vittorie di fila, Delneri perde all'ultimo momento Hallfredsson per una colica renale e schiera Kums a centrocampo. In porta c'è Scuffet; difesa con Widmer, Angella, Danilo e Samir; a metà campo De Paul, Badu, Kums e Jankto; in attacco la coppia Zapata-Perica.

Si gioca sotto una fitta pioggia, in un clima quasi autunnale. Avvio di gara a ritmo sostenuto, con le due squadre subito aggressive. Ormai senza assilli di classifica, granata e bianconeri possono giocare tranquilli e con pochi tatticismi. Dopo meno di un quarto d'ora Mihajlovic perde Iago Falque per infortunio, dentro Iturbe. Intorno alla mezzora ci prova Belotti con un tentativo di deviazione al volo su cross di Baselli, ma la palla termina ampiamente a lato. La replica friulana con un sinistro da centro area di Jankto altissimo e soprattutto con una deviazione sotto misura di Zapata su tirocross di Perica con palla a lato di un soffio. Nel finale di tempo le occasioni più clamorose capitano però ancora a Belotti, che colpisce una traversa di testa su azione di calcio d'angolo, e a Rossettini che sempre su corner prende il palo di testa. Granata sfortunati.

Toro subito proteso in avanti anche in avvio di secondo tempo. Dopo appena due minuti ci prova Acquah dal limite, bravo Scuffet a deviare in angolo. Al primo affondo, però, l'Udinese passa: Jankto intercetta un rinvio sbagliato di Moretti sulla sinistra, entra in area e fulmina Hart con un gran diagonale mancino sotto la traversa. Mihajlovic si gioca allora la carta Boyè al posto di Lukic, passando ad un super offensivo 4-2-4. Delneri si copre subito, inserendo Heurtaux al posto di De Paul. Al 65' si rivede il Toro: Belotti entra in area dopo aver vinto un duello di forza con un avversario ma il suo diagonale viene respinto in angolo. Per il bomber granata oggi sembra non essere giornata, visto che subito dopo colpisce un'altra traversa di testa sempre su calcio d'angolo. Più cinica l'Udinese, che al 68' sul capovolgimento di fronte raddoppia: Zapata entra tutto solo in area e sul suo diagonale ciabattato Perica deposita la palla in rete ad Hart ormai battuto. Il Toro non molla e dopo due minuti accorcia le distanze con una zampata in mischia di Moretti su azione d'angolo. Mihajlovic si gioca il tutto per tutto inserendo anche Maxi Lopez per Baselli. All'82' ci pensa però il Gallo a firmare il meritato pareggio con uno splendido colpo di testa su cross di Zappacosta dalla destra. Spinta dal pubblico dell'Olimpico, la squadra di Mihajlovic nel finale sfiora anche la vittoria con un sinistro di Ljajic respinto in area dall'ottimo Scuffet.

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