Delneri: Il Toro è temibile, Udinese deve continuare a crescere

"La sosta ci ha restituito poco. Abbiamo ancora dei ragazzi con problemi. Parlo di Thereau, Karnezis, Fofana, Felipe"

"La sosta ci ha restituito poco. Abbiamo ancora dei ragazzi con problemi. Parlo di Thereau, Karnezis, Fofana, Felipe. Speriamo, a parte Fofana, di poterli recuperare per le prossime gare. La squadra è motivata e ha dimostrato di essere solida, in grado di dare risultati". Così in vista della sfida di domenica a Torino contro i granata, il tecnico bianconero Gigi Delneri ha parlato in conferenza stampa. Torino avversario alla portata dei bianconeri, anche se in casa è micidiale. "Il Toro è costruito per altri obiettivi, che non sono i nostri. Ha il capocannoniere. Ha nazionali titolari. Per noi è una partita sulla carta impari come concetto – ha detto Delneri – poi il calcio è fatto di espressioni di campo e questa deve essere una motivazione per noi. Loro sono una squadra fisica, ma all'andata abbiamo dimostrato di poter crear loro difficoltà". Sulle condizioni di Zapata rientrato dall'impegno con la nazionale colombiana. "Io penso che lui abbia motivazioni importanti, sicuramente maggiori della eventuale stanchezza. La chiamata della nazionale è un salto importante per lui – ha detto Delneri – e ha confermato l'ottimo lavoro che sta facendo qui. E' tornato in ottima condizione e non ha giocato la seconda partita. L'età e la forza sono dalla sua e dal punto di vista psicologico è molto carico. Se non capitano situazioni imponderabili, sarà sicuramente della partita".