Samp, Ferrero attacca: Basta rompere i c…i agli arbitri

"Con le polemiche uccidiamo campionato"

"Basta rompere i coglioni agli arbitri. Tutti voi, io per primo abbiamo fatto delle rimostranze ma ho capito e non l'ho fatto più. Io penso che il lavoro dell'arbitro è molto difficile. Non bisogna dare alibi a nessuno, perché non c'è gara senza arbitri. Così facendo diamo solo alibi ai giocatori. Valeri, per esempio, per me è un grande arbitro. Io dico: lasciamo lavorare gli arbitri. E' un brutto mestiere". Così il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, arrivando in via Rosellini, a Milano, per l'assemblea elettiva della Lega Serie A, ha risposto a chi gli chiedeva delle polemiche arbitrali dopo Juve-Napoli di Coppa Italia. "Io piano piano imparo lo strumento. Dobbiamo credere alla buona fede. Capisco che ti rode quando perdi i tre punti. Mandiamo in televisione gli arbitri, perché questa è una guerra senza interlocutore", ha aggiunto. Quelli del Napoli "parlano male della Rai, è una follia, sputano sul piatto in cui mangiano. Facendo così uccidiamo il campionato. La Juve lo vince perché ha il monte ingaggi più alti, ha giocatori forti e perché è un club organizzato bene", ha sottolineato Ferrero.
 

 Se c'è un clima di astio un po' esagerato nei confronti della Juve perché vince? "Non penso perché vince. Ci sono 11 uomini in campo, no? E' il mestiere vostro dire che, quando vedete la Juventus, vi scansate. 'Ma chi se scansa? Io la piglio a mozzichi'. Che vuol dire? Dobbiamo essere costruttivi fuori dal campo, perché siamo la Lega di A. Dobbiamo essere accaniti, nemici e competitivi in campo. Dobbiamo dare un'impressione, secondo me, bella, come è bello il calcio. Ci sono episodi a favore e a sfavore quando c'è una partita. Come mai con l'episodio a favore tutti zitti?", ha concluso il patron dei blucerchiati.