Buona la prestazione di Insigne
Le pagelle di Real Madrid-Napoli 3-1, gara valida per l'andata degli ottavi di Champions League giocata al Bernabeu.
REAL MADRID
K. Navas 5,5; Carvajal 6,5, Varane 6, S. Ramos 6,5 (72' Pepe 6), Marcelo 6; Modric 6,5, Casemiro 7, Kroos 7; J. Rodriguez 6 (76' L. Vazquez s.v.), Benzema 6,5 (82' Morata s.v,), Ronaldo 6,5. All. Zidane 6,5.
NAPOLI
Reina 5,5. Incolpevole sulla frustata di testa di Benzema dell'1-1, raccoglie in fondo alla rete senza fare miracoli i palloni scagliati da Kroos e Casemiro. Bene su James Rodriguez al 73'.
Hysaj 5,5. Rischia l'autogol ma fa un recupero monstre su Benzema al 42'. Con il passare del tempo perde la bussola e lascia le praterie agli avversari.
Albiol 4,5. Distratto sull'1-1 del bomber francese, sente la partita da ex e balla la rumba. Regala anche un assist a Casemiro per il tris del Real. Disastroso.
Koulibaly 5,5. Parte con il piede giusto, ma poi finisce nella morsa di Ronaldo e alza bandiera bianca.
Ghoulam 5,5. Dopo un primo tempo in cui si sacrifica, cede alla distanza.
Zielinski 5,5. Parte benino, ma poi cala di schianto. Non riesce a coprire su Kroos, che fulmina Reina per il 2-1. Paga l'inesperienza a questi livelli. (Dal 75' Allan 6. Ha poco tempo per mettersi in mostra, ma forse avrebbe meritato più minuti in campo).
Diawara 5,5. La misura dei passaggi è spesso e volentieri sbagliata. Sente più del dovuto la pressione del Bernabeu. Ci può stare. Deve crescere molto.
Hamsik 5,5. Alti e bassi. Non riesce a incidere come gli si chiederebbe. È un vorrei ma non posso continuo. Stranamente. (Dall'83' Milik sv. Torna a giocare dopo una vita, ma entra quando ormai il dj ha quasi messo a posto i dischi).
Callejon 5,5. Si accende al 68' con un assist al bacio per Mertens, sprecato dal belga. Segna, ma solo in posizione irregolare all'81'. Tutto sommato, un po' troppo fuori dal gioco.
Mertens 5. Pesa come un macigno il 3-2 fallito da dentro l'area al 68'. Due minuti dopo, si fa ipnotizzare da Keylor Navas. Flop della serata in una delle gare più importanti dell'anno.
Insigne 7. Una perla al 'Santiago Bernabeu' sotto gli occhi di Diego Armando Maradona. Lo 'scugnizzo' diventa Hulk con una gemma di destro a giro. Ha la "cazzimma" (De Laurentiis dixit) che manca, invece, ai compagni.
All. Sarri 5,5. Il centrocampo con i ragazzini Zielinski e Diawara lo mette nei guai. La sua squadra va in bambola, nonostante il vantaggio di Insigne. E torna a casa con le ossa rotte. Al San Paolo servirà tutt'altra squadra.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata