"Una stagione del genere? Sinceramente non me l'aspettavo, almeno così. Sapevo che avrei potuto fare bene, ma non pensavo così bene alla prima stagione in Serie A". Parole di Franck Kessié, centrocampista dell'Atalanta e grande rivelazione di questa stagione di Serie A, in un'intervista concessa al sito ufficiale del club orobico. "Sono un po' sorpreso anche io, ma per questo so che devo ringraziare mister Gasperini", ha spiegato il nazionale ivoriano. "Lui ha fatto tanto per me. Venivo dalla B, eppure mi ha subito dato fiducia. Lui ha sempre detto che se ti alleni bene, alla domenica giochi. Ed è stato un grande stimolo a dare sempre il meglio".
"Dove voglio arrivare? In estate mi ero fissato un obiettivo preciso: l'anno scorso avevo fatto quattro gol, per cui avevo detto che avrei voluto farne otto quest'anno. Me ne mancano ancora due", ha sottolineato il giocatore classe 1996. "In più vorrei fare ancora qualche assist: ora sono a due, vorrei arrivare a sei per raddoppiare quelli dell'anno scorso. Ma soprattutto vorrei dare un contributo importante per portare il più in alto possibile l'Atalanta, magari anche in Europa". Domani l'Atalanta fa visita a Palermo, che all'andata sconfisse gli orobici. "Quella partita aveva segnato il momento più difficile della nostra stagione e il ricordo di quella sconfitta ci sarà utile domenica", ha ricordato Kessié. "Queste sono le partite che considero più difficili, più di quando affronti le grandi. Perciò dovremo fare una grande gara e affrontarla nel modo giusto".