Serie A, Sassuolo espugna Marassi con Pellegrini: Genoa a picco

Il Grifone esce tra i fischi del pubblico

Stava per vincere la pioggia, che ha messo a rischio lo svolgimento della partita, la voleva vincere il Genoa – che non centra il successo da 7 partite ormai – ma l'ha fatta sua il Sassuolo. Gli emiliani fanno piangere ancora Marassi e scavalcano in classifica il Grifone, che esce tra i fischi del pubblico.

Crisi nera per la squadra di Juric, penalizzata sicuramente dalle condizioni del campo ma apparsa poco lucida e incapace di trovare alternative tattiche contro una squadra che, a dispetto dei 23 gol subìti in trasferta finora, si è difesa bene. Il Genoa parte pensando di fare un sol boccone dell'avversario ma al primo tiro in porta del Sassuolo arriva il gol ospite: punizione di Berardi, pallone in area che arriva sul secondo palo dove c'è Pellegrini che col destro supera Lamanna e realizza il quinto gol stagionale mentre per il Genoa è l'ottava rete presa su calcio piazzato. Subito dopo Matri si divora il gol del raddoppio quando di testa, su cross di Duncan dalla sinistra, di testa tutto solo manda a lato. Il Genoa non si ritrova, Pandev prova a rendersi pericoloso ma è mal servito e si va al riposo col Sassuolo in vantaggio.

Nella ripresa l'avvio è di marca locale: al 6' su crossi di Cataldi, Gentiletti di testa colpisce la traversa, poi Pandev calcia a lato dal limite. Subito dopo il Genoa sfonda sulla sinistra, cross di Palladino, deviazione e sulla ribattuta Laxalt calcia altissimo da ottima posizione. Al 10' Consigli dice no a Hiljemark ma nonostante l'assedio ligure il Sassuolo riesce a difendersi con ordine e quando può, visti gli spazi che si aprono, prova a pungere. Viene ammonito Izzo ed è un giallo pesante perchè – diffidato – salterà la trasferta col Napoli venerdì. Juric tenta la carta Taarabt, mandato in campo al posto di Pandev, ma col passare dei minuti il forcing del Genoa – benchè costante – perde intensità e concretezza. Le prova tutte Juric che lancia anche Pinilla in campo ma non c'è verso di cambiare l'inerzia della gara. Fa festa il Sassuolo, per il Genoa è notte fonda.