L'invito dello juventino: "Noi dobbiamo concentrarci sempre solo su noi stessi"
"Abbiamo preso punti importanti, specialmente adesso che scopro che la Roma ha perso. Noi dobbiamo concentrarci sempre solo su noi stessi, oggi i nostri attaccanti hanno dimostrato grande qualità, con il loro pressing, la loro voglia di stare corti e battersi e dannarsi su ogni palla". Così Gigi Buffon, portiere della Juventus, commenta il successo contro il Sassuolo. "Alla fine – prosegue il capitano al sito bianconero – Se manca quello non vinci, quindi complimenti a loro e anche a chi sta in panchina, che ci dà forza e motivazione. Ci sono momenti in cui devi dare segnali e noi siamo stati bravi proprio in questo frangente". Complimenti anche a lui, per la 'solita' grandissima parata: "Come dico sempre io sono li per quello, e se ho l'ambizione di giocare ancora devo continuare a parare quando il momento lo richiede".
Intervenuto successivamente ai microfoni di Sky Sport, Buffon ha parlato dei suoi 39 anni e del futuro. "Sentirli, nel senso che ho accumulato un'esperienza tale che li sento, però credo che, al di là dell'età, sia molto importante in certi momenti della stagione riuscire ancora a trovare le energie per dare dei segnali importanti, come singoli e come squadra. Noi oggi penso che lo abbiamo fatto – ha spiegato – sia da singoli che da squadra. Siamo stati bravi, è stata una vittoria molto importante, anche perché ero a disconoscenza del fatto di giocare in concomitanza con la Roma e mi hanno detto che ha giocato oggi e ha perso, per cui questo fa sì che accumuliamo un margine di vantaggio superiore ed è molto importante". E' una Juve che regge da un punto di vista mentale. "La Juve se ha o palesa dei problemi dipendono solo da quello, come tutte le grandissime squadre. Quando il Barcellona, il Real Madrid, il Bayern Monaco, la Juventus pensano che il più sia fatto e la vittoria di un titolo sia ormai certificata e assodata è il momento in cui paghi dazio, perché lo sport è la metafora più chiara della vita – ha dichiarato – quando smetti di lottare, pensi che le cose siano facili, perdi tutto. Ogni tanto qualche sconfitta fa bene, è salutare. Noi forse ne abbiamo fatta una di troppo, secondo me e anche secondo il mister e i ragazzi, però siamo bravi perchè riusciamo a reagire immediatamente". Infine sul big match di domenica prossima contro l'Inter a Torino. "In questo momento l'Inter sta meglio del Real Madrid e del Barcellona. Abbiamo un rispetto grandissimo nei loro confronti perché realmente hanno, come singoli e come squadra, un potenziale enorme e lo abbiamo provato sulla nostra pelle all'andata. Quello ci deve servire da monito per non ricommettere degli errori di sufficienza nella partita di domenica. Sarà una partita delicata, una partita importante, che non possiamo toppare", ha concluso.
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