La squadra di Sousa sale a quota 33 punti e torna a respirare aria di Europa. Quarta sconfitta consecutiva per i veneti di Maran
Paulo Sousa aveva chiesto una prova di maturità alla Fiorentina, dopo la vittoria contro la Juventus, e la ha avuta: i viola si impongono per 3-0 al Bentegodi con una prestazione di grande cinismo e tanta sostanza. Dopo un primo tempo di sofferenza, coronato comunque dal vantaggio di Tello, la squadra di Sousa controlla con personalità la reazione del Chievo nella ripresa e colpisce ancora con Babacar su rigore e il baby Chiesa in pieno recupero. Fiorentina che sale a quota 33 punti in classifica e torna a respirare aria di Europa, quarta sconfitta consecutiva i per i veneti di Maran che concedono troppo in difesa e si rivelano poco concreto in attacco.
Parte meglio il Chievo, pericoloso già al 13' con una deviazione di poco a lato di Meggiorini su cross di Cacciatore. Alla prima occasione è però la Fiorentina a passare in vantaggio con Tello, che recupera palla a Dainelli e dopo aver saltato in dribbling Cesar batte di sinistro Sorrentino. Il Chievo accusa il colpo e ci mette una decina di minuti prima di riaffacciarsi dalle parti dell'area di rigore viola. Alla mezzora ci prova ancora Meggiorini con un sinistro parato da Tatarusanu, quindi è Sanchez a sventare una deviazione in spaccata di Pellissier a centro area.
In avvio di ripresa ancora il portiere della Fiorentina protagonista con una uscita su Pellissier servito tutto solo in area. La Fiorentina replica con un colpo di testa di Gonzalo Rodriguez di poco a lato. Passano due minuti e i viola raddoppiano: Cacciatore atterra in area Chiesa, dal dischetto Babacar supera Sorrentino. Il Chievo è ormai al tappeto, ma prova comunque ad accorciare le distanze prima con il solito Meggiorini e poi con Izco. In pieno recupero la Fiorentina trova però anche il gol del 3-0 con Chiesa, che batte in diagonale Sorrentino servito in area da Vecino.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata