Serie A, ostacoli Chievo e Fiorentina per Roma e Napoli

Tra le altre partite in programma domani sera spicca Torino-Genoa, con i granata costretti a far risultato

Approfittare della sosta forzata della Juventus, impegnata venerdì nella Supercoppa contro il Milan, per accorciare sulla capolista e tenere vivo il campionato. E' questo l'obiettivo di Roma e Napoli, attese però da due sfide tutt'altro che semplici nell'ultima gara ufficiale del 2016. I giallorossi infatti riceveranno all'Olimpico un Chievo tornato sui livelli di inizio campionato e reduce da tre risultati utili consecutivi, mentre i partenopei chiuderanno l'anno al 'Franchi' contro una Fiorentina in cerca di riscatto dopo i due ko in successione con Genoa e Lazio.

"Dobbiamo essere noi stessi, anche nelle difficoltà. Dobbiamo riuscire dall'inizio della partita a mantenere un blocco corto, per essere competitivi fino alla fine. La squadra credo ha le capacità per farlo – ha esordito in conferenza stampa Paulo Sousa – I punti di forza del Napoli sono nella proposta offensiva, hanno delle individualità che riescono a superare le difficoltà. Anche quasi da niente possono vincere la partita". L'allenatore dei viola ha poi chiamato a raccolta i tifosi per sostenere la squadra in uno dei momenti più difficili da quando si trova a Firenze. "Abbiamo bisogno di tutto lo stadio, sarà una partita difficile contro una squadra che pressa molto bene e che ha grande qualità – ha proseguito – Dobbiamo dare tutto senza limiti".

Oltre alla Fiorentina è chiamata a reagire anche la Roma, uscita con zero punti dallo Juventus Stadium nello scontro diretto di sabato scorso. "Il gruppo ha reagito benissimo, sono sconfitte che fanno male – ha evidenziato Spalletti –  Non si può gettare via tutto quello che abbiamo fatto per questa sconfitta, che da fastidio. Abbiamo perso altri tre punti dalla Juve, ma i ragazzi devono restare convinti di quello che hanno fatto e possono fare. Il gruppo ha ancora grande voglia ed entusiasmo che si vuole trasferire domani contro il Chievo". Il tecnico giallorosso ha poi spostato l'attenzione sull'avversario di domani. "Maran ha fatto un buon lavoro, è una persona di sostanza e un allenatore da campo di quelli veri – ha sottolineato – Sono una squadra forte, con buoni attaccanti e dobbiamo stare attenti alle verticalizzazioni improvvise ed essere bravi a seguire le azioni in velocità".

Tra le altre partite in programma domani sera spicca Torino-Genoa, con i granata costretti a far risultato per non perdere ulteriore terreno dalle squadre in lotta per un posto in Europa. "I ragazzi stanno bene e non hanno perso entusiasmo. Ci siamo allenati bene. Nell'arco di un campionato può capitare una striscia negativa, così come è successo che ne avessimo una positiva", ha spiegato Sinisa Mihajlovic alla vigilia cercando di trasmettere tranquillità ai suoi ragazzi. "Domani sarà importante fare tre punti – ha concluso – ma sappiamo che non sarà semplice". In coda cruciale scontro salvezza tra Palermo e Pescara: chi vince, complice il passo falso dell'Empoli con l'Atalanta, torna a sperare, chi perde rischia di ritrovarsi con un piede in Serie B. Completano il quadro Cagliari-Sassuolo e Sampdoria-Udinese.