"Dobbiamo avere la consapevolezza, sabato, di affrontare una partita non semplice. Tanti tornano da viaggi intorno al mondo, con conseguente stanchezza, ma quello che deve rimanere dentro di noi è il fatto che dobbiamo portare a casa tre punti, anche grazie al pubblico che avremo dalla nostra parte". Il centrocampista della Juventus Hernanes, parlando ai microfoni di Sky Sport e Mediaset, ha evidenziato le insidie della partita con il Pescara. "Non mi interessano più di tanto le valutazioni che si fanno sul nostro gioco, perché sono percezioni personali, quello che conta sono i numeri – ha aggiunto il brasiliano – Sono contento di giocare e delle belle parole che il Mister ha sempre per me. Io mi sento in un momento di grande forma, sapevo che sarei potuto essere di aiuto alla squadra e l'essere messo in campo è una dimostrazione di stima che mi rende orgoglioso".
Dopo la sfida con gli abruzzesi i bianconeri se la vedranno nell'importante partita di Champions League con il Siviglia. "Intanto, pensiamo a sabato. Poi ovviamente, dopo dobbiamo cominciare a ragionare su come vincere a Siviglia, perché uno dei nostri obiettivi è arrivare in testa al girone – ha concluso – Sarà il primo momento decisivo della stagione, e se non vinciamo il destino non sarà più solo nelle nostre mani".