"Non c'è niente da dire, se non che in questo momento l'Italia è inferiore alla Germania. I tedeschi sono più forti perché hanno una qualità e una organizzazione che derivano da anni di lavoro con lo stesso commissario tecnico": così Giampiero Ventura, ct della Nazionale, intervendo a 'Radio anch'io sport'. Alla vigilia dell'amichevole contro i tedeschi, in programma domani sera a Milano, Ventura ha cercato di andare oltre la sfida di San Siro: "Se guardiamo alla partita, tutto finisce lì. Se invece parliamo di programmazione, spero che in un prossimo futuro ci sia la possibilità di organizzare qualche gara in maniera da fare crescere i ragazzi". Il ct azzurro ha poi lanciato un messaggio positivo: "Esiste la possibilità di fare cose buone, forse sta nascendo qualcosa".
STIMOLI DAL MATCH. "Avevo detto che sarebbe stato meglio una partita meno impegnativa, perché questo dava la possibilità di proseguire. Nel momento in cui c'è Italia-Germania, diventa una partita di cartello. Italia-Germania è Italia-Germania. La parita stessa ti dà stimoli".
INIZIARE SERIE A 13 AGOSTO. "Egoisticamente dico che due domeniche di campionato non erano molte prima della partita con la Francia, perché le grandi che di solito offrono dei giocatori fanno dei tornei all'estero e hanno bisogno dei loro tempi. E' già stato chiesto alla Figc. Ho chiesto tre domeniche di campionato, ma mi hanno detto di andarmi a ricoverare, quindi vanno bene due. Iniziare il campionato prossimo il 13 agosto? Perché no, giocano tutti. Noi siamo un po' schematizzati. E' interesse nazionale, diciamo, giocarsela ad armi pari poi se perdiamo ha parlato il campo". Così Ventura a chi gli chiedeva se preferirebbe che il campionato dell'anno prossimo possa iniziare prima in vista della sfida con la Spagna.
IL CT DEI GIOVANI. "Quando dicono che l'unica cosa di buono che ho fatto è che ho lanciato nel calcio una miriade di giovani, io li ho lanciati tutelandoli non buttandoli nel trapezio senza rete. Non mi piace come funziona, è così e non potrà cambiare. Basta pensare a Romagnoli che, se avesse toppato la partita della Spagna. E' vero che questa è una strada del futuro, ma è altrettanto vero che vanno gestiti e tutelati per metterli in condizione di essere dei punti fermi. Conoscendo le dinamiche italiane, noi dobbiamo cercare di fare le cose per difendere questo capitale".
ORGOGLIOSO. "Io sono orgoglioso di essere qui. Chi fa questo lavoro non può mai guardare indietro e guardare sempre avanti. È la verità dire che manca il campo, come dicevano i miei predecessori. Abbiamo fatto tre trasferte e vinte e tutte e tre, poi abbiamo pareggiato in casa con la Spagna. Se avessimo vinto, sarebbe stato il top. La partita con Israele è passata come una normalità, ma le ha vinte tutte tranne che con noi. Sono soddisfatto non solo per i risultati, ma per la disponibilità incontrata". Lo ha detto il ct della Nazionale, GiampieroVentura, in conferenza stampa a Milanello alla vigilia dell'amichevole con la Germania di domani sera a San Siro, a chi gli chiedeva di tracciare un bilancio dei primi mesi della sua esperienza in azzurro.