Un Totti in gran spolvero e la doppietta di El Shaarawy non bastare a evitare la beffa finale

La Roma getta al vento una vittoria già in cassaforte con l'Austria Vienna e non riesce dare lo strappo decisivo al girone E di Europa League, restando in vetta con 5 punti ma con una qualificazione ancora da conquistare. Un Totti in gran spolvero con due assist (nel giorno della sua centesima partita europea) e un El Shaarawy ritrovato con una doppietta non bastano ai giallorossi, avanti di due reti ma rimontati a 10' dalla fine nel giro di due minuti per un 3-3 finale che non può che lasciare l'amaro in bocca alla squadra di Spalletti, che non riesce a dare continuità alla bella vittoria di Napoli.

La prima conclusione porta la firma di Venuto, ma Alisson blocca senza problemi al 4'. Immediata la replica dei padroni di casa: Florenzi con un bolide da fuori area impegna Almer, sul corner successivo Paredes è impreciso nella conclusione. L'Austria Vienna non è venuto però all'Olimpico per fare le barricate, e non a caso al 16' passa in vantaggio: Juan Jesus sbaglia tutto regalando il pallone a Kayode, che crossa sul secondo palo per l'inserimento di Holtzhauser che trafigge il portiere con un diagonale preciso. Il vantaggio austriaco dura appena tre minuti. Gerson vede il taglio di El Shaarawy, l'attaccante entra in area e batte con un pallonetto Almer per l'immediato pareggio della Roma. Il 'Faraone' è in palla, e poco dopo la mezz'ora ribalta da solo la partita. Lancio illuminante di Totti, l'ex rossonero solo davanti al portiere non sbaglia con una conclusione potente e precisa sotto l'incrocio dei pali. Forte della rimonta la Roma rischia di dilagare, vanificando in rapida successione due situazioni pericolose ancora con El Shaarawy e Nainggolan. Sul finire del primo tempo gli ospiti si rendono nuovamente pericolosi con Venuto, che calcia troppo centralmente addosso ad Alisson.

Nella ripresa Kayode con un tiro centrale al 23' fa il solletico a Alisson, ma la Roma sembra in pieno controllo del match. Soprattutto perché dopo un minuto la squadra di Spalletti firma il 3-1. Delizioso tocco d'esterno di Totti sull'out sinistro, Florenzi sbuca sul secondo palo e da due passi con un tiro al volo batte Almer. Per i padroni di casa sembra fatta, ma nel finale i giallorossi pagano a carissimo prezzo un blackout di una manciata di minuti. Al 37' il neoentrato Prokop con un inserimento centrale non lascia scampo al portiere raccogliendo un cross dalla destra. Due minuti dopo è un tocco sporco di Kayode a sorprendere Alisson su una punizione battuta dalla tre quarti campo. La Roma tenta di risollevarsi ma Dzeko, entrato nel finale, viene pescato in fuorigioco prima di segnare su assist del solito Totti. Di tempo per recuperare però non ce n'è più: la Roma viene beffata e deve ancora costruire la propria qualificazione ai sedicesimi.
 

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