Roma e Inter regalano spettacolo nel posticipo dell'Olimpico, big match della settima giornata nonché primo spareggio Champions stagionale. A spuntarla è la squadra di Spalletti, 2-1: è la quarta vittoria casalinga per i giallorossi. Apre Dzeko in un primo tempo ricchissimo di occasioni e disputato a ritmi elevatissimi, nella ripresa replicano i nerazzurri con Banega, la risolve Manolas. Tre punti pesantissimi per i capitolini che si rialzano dopo il ko con il Torino, agganciano il terzo posto occupato da Lazio e Chievo ed avvicinano il Napoli a -1. Ripresa la caccia alla Juventus capolista. Reduce dalla serata da incubo di Praga, De Boer rimedia un'altra sconfitta anche se la prestazione combattiva della squadra stavolta può confortare il tecnico olandese. L'amaro in bocca, ovviamente, resta.
A sorpresa Spalletti lascia fuori Nainggolan. Florenzi sale a centrocampo, Bruno Peres arretra. In avanti ancora fiducia a Dzeko nonostante le critiche post-Toro, Totti si accomoda in panchina. De Boer sceglie in difesa Ansaldi a destra e Santon a sinistra, in mediana c'è Joao Mario. Primo tempo vibrante e giocato a viso aperto. Alla Roma bastano cinque minuti per sbloccare il risultato. Salah serve Bruno Peres, l'ex Toro mette al centro dove c'è puntuale Dzeko: 1-0. La risposta dell'Inter è nel palo interno colpito da Banega dai 25 metri. Ma i giallorossi fanno paura in velocità: Peres di prima intenzione non inquadra lo specchio, poi è Salah, smarcato davanti alla porta da Dzeko, a sparare sul palo esterno a tu per tu con Handanovic. Il portiere sloveno è reattivo nel dire 'no' all'egiziano. Si fa vedere l'Inter, Candreva prova la girata al volo sul traversone di Perisic ma spedisce sul fondo. Stesso esito per il tentativo in corsa di Florenzi, lanciato da Juan Jesus. Gara bellissima: i nerazzurri si rendono pericolosi in pochi secondi con un cross di Ansaldi, sventato a porta vuota da Manolas, e con Candreva che con un sinistro al volo costringe Szczesny all'intervento prodigioso.
Ad inizio ripresa Perotti prova il destro dal limite, Handanovic respinge. Anche il suo collega giallorosso è attento sul sinistro di Perisic e devia in angolo. Niente può, invece, l'ex Arsenal sulla conclusione di Banega che triangola con Icardi in area, mette a sedere De Rossi e firma con un chirurgico mancino l'1-1 al 27'. Pareggio che resiste lo spazio di quattro minuti: tanto basta a Manolas per svettare in area nerazzurra sul pallone messo in mezzo da Florenzi dopo la punizione di Strootman. Handanovic è ingannato dalla deviazione di testa di Icardi. Nel finale la Roma sfiora il tris, stavolta il numero uno nerazzurro è miracoloso sul colpo di testa ravvicinato di Dzeko sulla punizione di Florenzi. Il forcing finale non basta all'Inter.