Impareranno a conoscere meglio le abitudini e i modelli di comportamento dei colleghi asiatici
A tre mesi dall'acquisizione da parte del gruppo Suning, divenuto a giugno azionista di maggioranza del club, l'Inter si prepara a mandare i suoi manager a scuola di cultura cinese. "Siamo all'inizio di un viaggio e sappiamo qual è l'obiettivo finale. Ma, come in tutti i viaggi, bisogna mettere in valigia gli strumenti adatti", ha spiegato Alessandro Antonello, cfo della società nerazzurra, ospite a Milano dell'open day della Scuola di formazione permanente della Fondazione Italia Cina, alla quale spetterà il compito di curare la formazione del personale interista. Il "pacchetto" di lezioni non è ancora stato definito, ma l'ufficio stampa del club ha anticipato a LaPresse che si tratterà di corsi di "cultura applicata al business", che prenderanno il via prima di Natale e ai quali parteciperà il management della società, senior e non solo, oltre alla parte dello staff che ha contatti diretti con la Cina.
"Si tratta di formazione interculturale", spiega Francesco Boggio Ferraris, direttore della Scuola di formazione permanente, "mirata a comprendere le reciproche peculiarità e differenze, in modo da potenziare le performance di comunicazione". In pratica, i manager saranno seguiti da esperti e parteciperanno a lezioni in larga parte laboratoriali per capire meglio quelle che sono le abitudini e i modelli di comportamento dei loro colleghi cinesi. Spesso sarà anche chiesto loro di simulare situazioni lavorative. "Si fa molto role playing", conferma Boggio Ferraris. Che la nuova proprietà apra frontiere tutte da esplorare, per l'Inter, l'ha sottolineato lo stesso Alessandro Antonello, nel suo intervento alla Fondazione Italia Cina. "Riteniamo che l'acquisizione di giugno sia stata un momento rivoluzionario, e pensiamo che nei prossimi anni questa volta assumerà ancora più importanza", ha dichiarato il dirigente, citando "la possibilità per l'Inter di espandersi a livello commerciale come mai ha fatto. Non solo in Cina, ma nel mondo".
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