Un Totti in gran spolvero nella veste di suggeritore trascina la Roma ad una facile vittoria contro l'Astra Giurgiu 4-0 in Europa League e festeggia nel modo migliore i 40 anni appena compiuti. A dispetto dell'età il capitano giallorosso dimostra di essere ancora in grande condizione anche sotto l'aspetto fisico e atletico, correndo dietro gli avversari tanto da farsi ammonire. Poi con la palla fra i piedi è il fuoriclasse che tutti conosciamo e grazie alle sue giocate arrivano tre dei quattro gol della partita. Roma che riscatta l'1-1 di Plzen e si porta al comando del Gruppo E con 4 punti alla pari dell'Austria Vienna. Segnali confortanti per Spalletti in vista del big match di campionato contro l'Inter, la squadra è parsa in ripresa sotto l'aspetto atletico e anche sotto l'aspetto psicologico. Di Strootman, Fazio, autogol di Fabricio e Salah i gol di una partita che è stata poco più di un allenamento.
Dopo il pesante ko con il Torino, la Roma va a caccia di riscattoin Europa. All'Olimpico arrivano i rumeni dell'Astra Giurgiu, squadra che nel playoff ha eliminato i più quotati avversari del West Ham. Giallorossi in formazione quasi titolare, out Dzeko. Nella settimana dei suoi 40 anni, Spalletti regala a Totti una maglia da titolare. Astra abbottonatissimo con Alibec unico terminale offensivo.
Davanti a pochi intimi, in uno Olimpico semi vuoto, primo tempo a due facce per la squadra di Spalletti. A partire meglio sono gli ospiti, che dopo 5' sfiorano il vantaggio con Nicoara su cui è decisivo Alisson. Scampato il pericolo la Roma prende piano piano le redini del gioco in mano e al primo affondo di fatto passa in vantaggio: al 15' Totti pennella in area un calcio di punizione che Strootman di testa devia alle spalle del portiere. Primo centro stagionale in Europa League per l'olandese, già a segno in campionato. Sbloccato il risultato la Roma si libera anche mentalmente e inizia a creare occasioni su occasioni, con un Totti ispirato nel ruolo di suggeritore. Dopo un paio di occasioni fallite da Salah, il raddoppio arriva al 45' con Fazio che ribadisce in rete di testa una sassata su punizione di Totti respinta dal portiere con l'aiuto della traversa.
Il secondo tempo inizio come era finito il primo, con la Roma in gol: al 42' discesa di Perotti sulla sinistra, cross e deviazione nella propria porta del difensore ospite Fabricio. Al 54' c'è gloria anche per Salah che, imbeccato da un assist al bacio di Totti, supera il portiere rumeno con un delizioso tocco di esterno sinistro. Con il risultato ormai in ghiaccio, Spalletti concede minuti anche a Nainggolan in difetto di condizione, a Florenzi e al giovane Gerson. Proprio il centrocampista belga entra subito in partita creando un paio di occasioni pericolose non sfruttate dai compagni. La Roma diverte e si diverte, con Totti e Iturbe in particolare che provano in tutti i modi la via del gol. L'Astra con grande orgoglio nel finale prova anche a riaffacciarsi dalle parti di Alisson nonostante l'inferiorità numerica per l'infortunio di Niculae, costretto ad uscire anzitempo avendo la squadra già effettuato tutti e tre i cambi.