PAGELLE Juve doma Cagliari, Higuain e Alex Sandro super

Bianconeri di nuovo in testa alla classifica

Le pagelle di Juventus-Cagliari 4-0, gara valida per la 5/a giornata di Serie A.

JUVENTUS

Buffon s.v.: spettatore non pagante. Si limita solo all'ordinaria amministrazione con i piedi. Sostituito nell'intervallo per una leggera botta al ginocchio destro ma nulla di grave. (dal 46' Neto s.v.: anche lui si limita a fare atto di presenza).

Rugani 7: bagna l'esordio in campionato con un gol, controlla in scioltezza chiunque passi dalle sue parti. Il futuro è suo.

Barzagli 6.5: non è a suo agio nel ruolo di Bonucci e si vede, annulla Borriello e si limita all'ordinaria amministrazione.

Chiellini 6.5: controlla di fisico i tentativi del 'fastidioso' Sau, per il resto anche per lui una tranquilla giornata in ufficio.

Dani Alves 7: spinge con continuità sulla destra, piedi da pianista. Trova il suo primo gol in bianconero con un gran destro dal limite nel primo tempo e nella ripresa ne sfiora un altro.

Hernanes 6.5: regia attenta e senza fronzoli anche se a ritmi non certo elevati. Pericoloso da fuori area nel finale quando chiama Storari ad una grande parata.

Lemina 7: privato dei gravosi compiti di regista, l'ex Marsiglia si dimostra centrocampista di grande fisicità e anche buona tecnica. E' ovunque. Nella ripresa propizia il quarto gol con un tiro respinto da Storari che carambola su Ceppitelli e finisce in rete.

Pjanic 6: sbaglia un gol davanti a Storari a cui pone rimedio Higuain firmando il 2-0, prima per poco non consente al Cagliari di pareggiare. Qualche palla persa di troppo, ancora non riesce ad illuminare come dovrebbe ma è in crescita. Nella ripresa sfiora il gol su punizione.

Alex Sandro 7.5: un autentico carrarmato sulla fascia sinistra, sfonda come e quando vuole. Innesca Pjanic nell'occasione del 3-0 e in precedenza sfiora il gol di testa.

Higuain 7: tocca pochi palloni, ma segna un gol ne sfiora almeno altri due colpendo anche un palo e propizia il vantaggio di Rugani. Imprescindibile. (dall'80' Mandzukic 6: entra subito in partita propiziando il 4-0 e sfiorando il gol personale in pieno recupero).

Dybala 6.5: ancora in veste più di rifinitore che di attaccante vero e proprio. Si esibisce in un paio di giocate illuminanti e spettacolari. Manca l'appuntamento con il gol e l'impressione è che la cosa inizi a pesargli non poco visto il volto sconsolato quando lascia il campo. (dal 71' Pjaca s.v.: venti minuti a disposizione per mettersi in mostra, deve crescere ancora per risultare decisivo).

All.: Allegri 7: Juve travolgente, 14 tiri in porta a 0 contro un avversario reduce da una brillante vittoria. Questa volta Higuain lo schiera dall'inizio e la scelta viene ripagata da prestazione e risultato.