Champions, Sarri carica Napoli: Imponiamo gioco con Dinamo

Il tecnico si prepara alla sfida con gli ucraini e invita a puntare sul palleggio. Milik: "Vogliamo vincere"

L'esordio in Champions a 57 anni contro una squadra "forte" e più avanti fisicamente in una gara già chiave per la qualificazione agli ottavi. Maurizio Sarri carica così il suo Napoli, atteso domani sera a Kiev per la prima giornata della competizione europea più importante: "Quando faccio risultato mi diverto di più, vorrei che si mettesse in campo la personalità forte, vorrei che si cercasse in campo europeo di imporre la propria filosofia di gioco".

Per l'ex mister dell'Empoli l'aspetto tattico è gia scritto, con grande fiducia nei mezzi degli azzurri: "Bisogna essere più forti di loro sul piano del palleggio e fare più noi la partita, ma anche loro sono abituati e farlo e non sarà semplice. Sono convinto che i ragazzi in campo lo faranno e lo faranno bene". L'ansia per la prima assoluta fuori dalla Serie A sembra non esserci per Sarri, però: "Non pensavo di arrivare qui, è un sogno. Ma ora non mi accontento, voglio continuare a divertirmi per qualche anno, ma giocare la Champions significa per me chiudere un cerchio lungo 25 anni. Caratterialmente non mi emoziono facilmente, poi domani sera vedremo cosa proverò". Gli ucraini sono reduci dal pari con lo Shakhtar Donetsk e per il tecnico dei partenopei "sono più avanti in campionato, e questo potrebbe essere condizionante". Sarri sgombra così il campo da facili pronostici, spiegando che "ogni volta che una squadra italiana affronta lo Shaktar si dice che è una gara difficile.

La Dinamo Kiev l'anno scorso è arrivata nettamente davanti allo Shaktar e diventa una partita facile". In avanti potrebbe esserci spazio dal 1' per Arkadiusz Milik, che ha avuto un buon impatto con la Serie A e vuole ripetersi nell'Europa che conta: "La Dinamo Kiev è una squadra forte e sarà un match impegnativo. Abbiamo fiducia e tanta convinzione di poter fare bene e cercare di cominciare bene il girone. Di certo siamo in un gruppo molto equilibrato in cui ognuna delle quattro squadre può ambire alla qualificazione". Sul piano tattico l'ex Ajax sembra già entusiasta del pianeta Napoli: "C'è un ambiente sereno, un gruppo unito che mi sta aiutando tanto. Abbiamo una idea di gioco che porteremo avanti anche domani qui in Ucraina. Siamo carichi e concentrati, lo spirito è molto alto ed abbiamo lo stato d'animo giusto per disputare un grande incontro, vogliamo vincere".

Intanto nella Dinamo, che in campionato è seconda a -3 dal Donetsk, l'ex attaccante e ora tecnico Serhiy Rebrov avvisa gli ucraini: "Il Napoli ha venduto un grande giocatore (Higuain, ndr) e ne ha acquistati sei, credo che siano diventati più forti. Ma noi siamo pronti a giocare contro di loro e il nostro pubblico nello stadio pieno ci aiuterà. La chiave? Dovremo cercare il giusto equilibrio tra attacco e difesa". Domani sera a Kiev alle 20.45 il responso del campo, mentre nell'altra gara del girone si sfideranno il Benfica e il Besiktas. Per Sarri l'obiettivo sono i 3 punti, magari divertendosi con la M2 Mertens-Milik.