Per i giallorossi a segno ancora Dzeko

Successo di buon auspicio per la Roma in vista dei playoff Champions. Al Saputo Stadium i giallorossi superano 2-0 il Montreal Impact di Drogba dopo il 2-1 rifilato sempre in amichevole al Liverpool. Nell'ultimo test in terra americana apre i giochi al 7' Dzeko, molto positivo in questa prestagione. Al 21' raddoppia Nainggolan, servito da Salah. In campo per i giallorossi anche Jesus e Strootman, mentre Allison è molto reattivo e salva i suoi almeno in due occasioni.

SPALLETTI: SODDISFATTO.   "Contro il Montreal se fosse stata gestita meglio la palla probabilmente non avremmo concesso quelle occasioni che abbiamo concesso e avremmo forse anche concretizzato di piu noi, pero' se si valuta la partita in profondita' va bene cosi. Ripeto, il possesso palla a volte poteva essere fatto meglio, ma ci sono delle cause che possono spiegare i parte questo fatto, ossia l'accumulo del lavoro svolto finora, i tanti viaggi e le tossine della recente gara col Liverpool di due giorni fa. Come ho detto, sono contento della gara". Lo ha detto il tecnico della Roma Luciano Spalletti, dopo la gara vinta in amichevole con il Montreal Impact.

"Posso dire che siamo in linea con la tabella di marcia che ci eravamo prefissati. Ci sono ancora dei passi da fare e anche velocemente, ma sono convinto che appena rientrati in Italia, noi troveremo il beneficio di questo lavoro fatto, di questa fatica fatta, che comprende non solo l'impegno negli allenamenti sul campo e nelle gare ma anche lo stress di stare lontano da casa e di fare lunghi viaggi – ha aggiunto il mister toscano – L'importante sarà smaltire subito il fuso orario ora che torniamo a Roma. Qui ci vorra' come sempre la disponibilita' dei miei ragazzi a continuare quello che abbiamo iniziato, in modo da farsi trovare pronti per la gara che dovremo giocare il 16 o il 17 agosto nei preliminari di Cl".

"Gerson l'ho provato nella sua posizione di trequartista all'inizio e poi l'ho abbassato a mediano con Paredes. Nel prima parte del secondo tempo ha fatto molto bene nel primo ruolo perche' se lo sente suo anche perche' lo libera da alcuni compiti e attenzioni difensive. Quello e' il suo status, lui e' un brasiliano che sa giocare la palla e per questo li' in quella zona si sente a casa sua. Ma poi si e' impegnato anche nell'altro ruolo e ha fatto vedere di avere fisicita' perche' ha fatto contrasti. E' andato bene insomma", ha spiegato. Sulla questione portieri dice: "Szczesny deve ancora arrivare, Alisson mi ha fatto vedere di essere cresciuto nella gestione della palla con i piedi, di essere forte tra i pali con la sua prestanza fisica e agilità".
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: