Euro 2016, Portogallo vola in semifinale: Polonia ko ai rigori

Decisiva dal dischetto la rete di Quaresma dopo l'errore di Blaszczykowski

E' Quaresma l'eroe del Portogallo. L'ex esterno dell'Inter, già decisivo nel successo sulla Croazia, fa volare i lusitani in semifinale di Euro 2016 segnando il penalty decisivo nella lotteria dei rigori contro la Polonia, dopo l'1-1 dei tempi supplementari frutto delle reti nel primo tempo di Lewandowski, finalmente a segno, e del giovane Renato Sanches, protagonista assoluto al punto da mettere in ombra la stella di Cristiano Ronaldo. La squadra di Nawalka, che l'aveva spuntata dal dischetto contro la Svizzera, termina così ai quarti la propria corsa in questo Europeo francese.

 

Nessuna sorpresa tra le fila della Polonia, che schiera il consueto 4-4-2 con Milik accanto a Lewandowski. Diverse sorprese invece in casa Portogallo. Santos conferma Fonte accanto a Pepe al centro della difesa. Eliseu viene preferito a Guerreiro sull'out sinistro, mentre come schermo di centrocampo agisce William Carvalho. In mezzo André Gomes sostituisce André Gomes, non al meglio. Spazio dal 1' anche al giovanissimo Renato Sanches. In attacco Nani-Ronaldo. Pronti-via e la gara si sblocca subito. Cedric buca l'intervento sulla sinistra, Grosicki approfitta del regalo, affonda e crossa in mezzo per il puntuale inserimento di Lewandowski che brucia William Carvalho e di prima intenzione buca Rui Patricio. La Polonia si porta così in vantaggio con il suo centravanti principe, ancora a secco in questo Europeo. I lusitani si fanno notare per la prima volta al 10'. Interessante servizio dalla destra di Renato Sanches, ma la difesa polacca si immola disinnescando prima il tentativo di Ronaldo, poi di Nani. L'avvio in ogni caso è favorevole alla squadra di Nawalka, che prova a sorprendere il Portogallo in contropiede al 15'. Milik, che ha spazio centralmente per concludere, calcia a lato da buona posizione. Due minuti dopo squillo di Lewandowski. Il centravanti si libera di un difensore ma non è impeccabile nella conclusione, troppo centrale e facile preda di Rui Patricio. Al 23' Grosicki è di nuovo pericoloso sulla corsia mancina, ma l'undici di Santos si salva in qualche modo. Alla mezzora si fa vedere anche Ronaldo, fin lì praticamente spettatore non pagante. Il suo rasoterra viene bloccato senza problemi da Fabianski. Cinque minuti dopo, alla prima vera occasione, il Portogallo trova il pareggio. A siglarlo è il più giovane in campo, Renato Sanches, prossimo giocatore del Bayern Monaco, che a 19 anni ancora non compiuti realizza il suo primo gol in nazionale con un sinistro perfetto, leggermente deviato da Krychowiak, su cui il portiere non può nulla.

 

Dopo un primo tempo gradevole, la ripresa non regala grandi emozioni, anche se in avvio entrambe le squadre provano a superarsi. Al 4' Lewandowski schiaccia di testa sul cross dalla destra di Piszczek, ma Rui Patricio blocca agevolmente. Sul fronte opposto ghiotta occasione per il Portogallo: la Polonia si fa sorprendere in contropiede, Ronaldo viene servito in area sulla sinistra da Nani ma spreca incredibilmente calciando sull'esterno della rete. Dieci minuti dopo Cedric con un bolide da fuori area spaventa la Polonia: la palla accarezza il palo e finisce a lato di un niente. L'undici di Nawalka risponde colpo su colpo e al 23' Milik è bravo ad anticipare Pepe con una deviazione sporca sul cross dalla sinistra di Jedrzejeczyk, ma la conclusione è troppo debole per impensierire il portiere. Nel finale sono i lusitani a sfiorare il colpaccio: prima Jedrzejeczyk rischia l'autorete dopo aver deviato un passaggio di Pepe, poi è Ronaldo a mancare incredibilmente il 2-1 da posizione assai favorevole svirgolando un pallone al bacio servito da Moutinho. Nei supplementari le squadre, visibilmente stanche, si allungano e trovano più spazi. Ma non riescono a superarsi. Ronaldo sbaglia un controllo dopo un cross dalla sinistra di Eliseu, Nani di testa gira a lato. Al 10' è Milik, libero di avanzare centralmente, a sbagliare la conclusione da fuori area. Nel secondo supplementare le due squadre badano più a contenere senza scoprirsi. Inevitabile l'epilogo dal dischetto, dove è decisivo l'errore di Blaszczykowski. Quaresma segna e fa volare il Portogallo in semifinale.