Nazionale, Bonucci: Balotelli? Qui non servono primedonne

"Se avesse capito che servono carri armati che si sacrificano per il compagno, sarebbe uno dei migliori attaccanti al mondo"

Intervenuto in conferenza stampa da Coverciano in occasione del ritiro azzurro in vista di Euro 2016, Leonardo Bonucci non ha risparmiato una 'stilettata' nei confronti di Mario Balotelli. "Tutto è stato sempre nelle mani di Mario, doveva essere intelligente per cercare di cambiare e ancora non lo ha fatto, in una Nazionale così lui sarebbe stato importante – ha sottolineato il centrale della Juventus – Se l'avesse capito, se avesse compreso che qui non servono primedonne ma carri armati che si sacrificano per il compagno, oggi sarebbe uno dei migliori attaccanti al mondo. Il futuro può riservargli ancora soddisfazioni e magari ritrovare questa maglia. Ma come ho detto spetta solo a lui".

Il difensore bianconero è intervenuto anche a proposito dell'assenza di Andrea Pirlo. "Lui non si discute, è il calcio fatto persona, è un grande campione e un grande uomo spogliatoio, un simpaticone al di là delle apparenze – ha concluso – Il ct é stato chiaro: quando si fanno delle scelte, se ne conoscono anche le conseguenze".