Per il terzo anno consecutivo, il trofeo è di Emery. Klopp si arrende 3-1 nella finale di Basilea

Chiamatela Siviglia League. Per il terzo anno consecutivo, la seconda Coppa europea per importanza è degli andalusi di Unai Emery. Un trionfo da leggenda ed ottenuto in rimonta: il Liverpool si arrende nella finale giocata al St Jakob Park di Basilea 3-1 dopo aver dominato e chiuso il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Sturridge. Sullo sfondo, la pesante ombra di due rigori non concessi e le occasioni non sfruttate. Nella ripresa un Siviglia trasformato ribalta la situazione con Gameiro e la doppietta di Coke ed iscrive il suo nome nella storia: 'triplete' e quinta Europa League negli ultimi undici anni, record. Serata amarissima invece per Jurgen Klopp, che conferma il tabù finale: con questa, sono cinque quelle perse dal tecnico tedesco. Il trionfo degli andalusi, gustoso antipasto della finale madrilena di Champions tra Real ed Atletico, conferma, casomai ce ne fosse bisogno, lo strapotere spagnolo in Europa.

Finale a due facce. Il primo tempo è sostanzialmente colorato di Reds, pericolosissimi dopo dieci minuti con Sturridge che devia il cross di Clyne ma trova il salvataggio di Carrico sulla linea. Due minuti dopo, protestano forte gli inglesi che reclamano un tocco di braccio di Carrico: fallo che appare evidente, non è dello stesso parere Eriksson. Chance poi per il Liverpool sprecata da Sturridge, che dopo il servizio di Lallana in piena solitudine spara su Soria in uscita. Replica, finalmente, il Siviglia che crea la sua prima azione pericolosa con una splendida acrobazia di Gameiro su schema da corner: il pallone si spegne fuori di pochissimo. Tre minuti dopo non sbaglia invece Sturridge: il nazionale inglese, pescato da Coutinho, lascia partire un meraviglioso esterno che non lascia scampo a Soria (35'). Altro lavoro per le moviole qualche minuto dopo sul gol di testa annullato a Lovren per fuorigioco, sospetto, di Sturridge che poco prima manca l'aggancio decisivo sul filtrante di Milner sciupando una ghiottissima occasione per la squadra di Klopp. Nuove proteste Reds per un nuovo tocco proibito in area: mani di Krychowiak, tutto buono per l'arbitro. I primi 45' si concludono con il vantaggio del Liverpool e la Coppa che pare aver preso la strada di Anfield. Ma è un illusione.

Si va alla ripresa e la sfuriata di Emery ai suoi porta i suoi frutti: è un altro Siviglia. Bastano 18 secondi agli spagnoli per trovare il pareggio con Gameiro, impeccabile nello spingere in rete il cross rasoterra di Mariano Ferreira. Ancora il francese pericoloso: prima scatta sul filo del fuorigioco ma viene fermato da Touré, poi  ci prova con un sinistro a botta sicura con palla che centra in pieno Mignolet. La rimonta si concretizza al 18': dopo una grande giocata Vitolo serve Coke, il cui destro di prima intenzione trafigge l'incolpevole Mignolet. Il Siviglia chiude i giochi al 25' e sempre con la firma del capitano, favorito da un rimpallo: il suo sinistro incrociato vale il tris degli spagnoli. Bandiera bianca per i Reds. Il Siviglia invece sfiora il poker con un destro dell'incotenibile Coke che non trova lo specchio. Poi, la festa andalusa può iniziare. Ancora una volta.

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