Il Sassuolo chiude con la ciliegina sulla torta un'annata straordinaria battendo 3-1 l'Inter nell'ultima giornata e prendendosi il sesto posto (con vista Europa) in campionato. Se il Milan non dovesse battere la Juventus nella finale di Coppa Italia, gli emiliani infatti centrerebbero una storica qualificazione in Europa League. Un'impresa meritata per quanto fatto vedere nel corso della stagione dai ragazzi di Di Francesco, bravo a far crescere i suoi talenti e a lanciarne di nuovi. Su tutti quei Politano e Pellegrini trascinatori contro i nerazzurri.
Al 4' gol annullato ai nerazzurri per un'evidente posizione di fuorigioco di Jovetic. Un minuto dopo padroni di casa in vantaggio con Politano, il cui tiro da fuori area senza troppe pretese viene deviato da Murillo e finisce in rete, beffando Carrizo, in campo al posto dello squalificato Handanovic. L'Inter fatica a riorganizzarsi, anzi è il Sassuolo a farsi preferire per qualità di gioco. Non a caso al 25' i neroverdi trovano il raddoppio con Pellegrini, che segna a porta vuota su assist rasoterra dalla sinistra di Duncan finalizzando un'azione di contropiede. Dopo il secondo 'schiaffo', la squadra di Mancini reagisce. Prima Eder impegna Consigli al primo intervento della sua serata, poi è Murillo di testa a spaventare il pubblico del Mapei Stadium. Al 31' però il portiere degli emiliani non può nulla sul rasoterra da distanza ravvicinata di Palacio, messo in movimento da Brozovic dopo un errato disimpegno di Magnanelli in area. Il gol galvanizza gli ospiti, che sfiorano il 2-2 in un paio di situazioni con Jovetic. Dietro però la difesa dell'Inter è piuttosto ballerina, e al 39' viene ancora infilata da Politano, che anticipa di testa Telles battendo Carrizo sul cross pennellato dalla destra da Gazzola, troppo libero nell'occasione.
In avvio di ripresa i nerazzurri provano subito a reagire. Al 1' Eder trova nuovamente sulla propria strada l'ottimo Consigli, un minuto dopo dubbi su una rete annullata all'Inter per un tocco di D'Ambrosio su un primo tentativo di Kondogbia. Al 16' però l'espulsione di Murillo per doppia ammonizione spegne definitivamente i propositi di rimonta dell'Inter. Il colombiano viene ammonito per il fallo su Falcinelli, e rimedia pochi secondi dopo il secondo giallo per le veementi proteste nei confronti del direttore di gara. Approfittando della superiorità numerica il Sassuolo gestisce senza troppi patemi la partita, sfiorando anzi il poker con Duncan e Peluso. Gli ospiti non hanno più le forze per attaccare e sono così costretti ad alzare bandiera bianca. L'Inter, già certa del quarto posto, riparte dall'Europa League. Competizione in cui potrebbe trovare anche il Sassuolo.