Un dardo nel cuore del Napoli. E' quello con il quale Radja Nainggolan trafigge i partenopei ad un minuto dal termine della sfida del'Olimpico spezzando una risultato di parità che, per quanto visto in campo, sarebbe stato l'esito più giusto della sfida. C'è ancora lo zampino di Francesco Totti, sempre più amuleto. E' lui infatti a dare il via all'azione del gol che consegna il quinto scudetto consecutivo alla Juventus ed alla Roma la possibilità di credere ancora in un secondo posto che avrebbe del clamoroso.
Salah prova a spaventare il Napoli già al primo minuto sfruttando un disimpegno errato di Hysaj ma la sua conclusione termina alta. I partenopei rispondono con un tiro di Mertens a lato. Sul piano dell'agonismo la sfida inizia ufficialente al quarto d'ora quando Higuain, nel tentativo di girarsi, colpisce con una manata al volto Manolas. Il greco, dopo essere restato a lungo a terra, prova a proseguire salvo arrendersi poco dopo per problemi di vista. Al suo posto c'è Zukanovic. Il rientrante 'Pipita' è molto nervoso ma non per questo meno pericoloso.
Alla mezzora l'argentino si libera con una magia in un fazzoletto dei due centrali giallorossi. A dirgli di no è la provvidenziale uscita di Szczesny. La sfida si incattivisce ed il Napoli incassa due cartellini gialli nella stessa azione. Koulibaly stende Nainggolan, Orsato lascia correre per il vantaggio e Ghoulam abbatte Salah. Per entrambi arriva la sanzione. L'ultima emozione, se cosi' si può chiamare, prima dell'intervallo è un tiro di Hamsik alle stelle mentre Florenzi accusa un risentimento muscolare e non rientra dopo l'intervallo, al suo posto c'è Maicon.
E' proprio del brasiliano, dopo aver chiesto ed ottenuto triangolo da Perotti, la prima fiammata della ripresa. La sua conclusione, però, è sballata. Stesso destino per un destro a giro di Mertens. Il belga, fra i più attivi dei suoi, ci prova anche poco dopo dalla distanza ma la mira resta errata. Sull'altro fronte Albiol si immola salvando tutto su El Shaarawy. Un salvataggio decisivo, esattamente come quello di Szczesny su conclusione sottoporta di Higuain. Alla mezzora Sarri si gioca la carta Insigne. Spalletti risponde con Totti e l'Olimpico va in visibilio. Il Napoli ha un occasione colossale a dieci dal termine dopo uscita disperata di Sczcesny su Higuain. A sostituirsi al portiere è Rudiger con una scivolata che anticipa Hamsik a porta sguarnita. I partenopei sembrano avere più benzina in corpo ma la Roma ha Totti. Il capitano fa partire l'azione che, dopo tocchi di Pjanic, Maicon e Salah porta la palla verso il limite dell'area dove Nainggolan trafigge Reina con una conclusione a fil di palo. La Roma sogna il secondo posto, la Juve vince lo scudetto. Il Napoli, invece, trema.