Milan, Mihajlovic: Chi sta davanti non ha nulla in più di noi

"Non c'è nulla di scontato, ma se giochiamo come sappiamo, possiamo vincere e possiamo fare punti"

"Togliendo l'inizio, dove giocavamo con un modulo proprio perfetto per noi, è cambiato tutto. Adesso abbiamo dimostrato che chi sta davanti, non ha nulla in più di noi. Dobbiamo recuperare punti contro le più 'piccole'". Il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic carica la sua squadra alla vigilia della gara di campionato con il Torino. "Dobbiamo rimediare e non fare gli errori dell'andata. Giocando contro le grandi si può vincere o perdere, mentre con le altre bisogna vincere a tutti i costi – ha proseguito l'allenatore rossonero in conferenza stampa – Non c'è nulla di scontato, ma se giochiamo come sappiamo, ad esempio Fiorentina o Inter, possiamo vincere e possiamo fare punti. Abbiamo 6 punti in più rispetto al girone d'andata. Proseguiamo su questa strada e cerchiamo di vincere domani".

Il tecnico serbo crede ancora alla qualificazione in Champions League. "Nelle prossime tre-quattro partite si decide la nostra stagione. Non possiamo perdere altri punti contro squadra che sulla carta sembrano più deboli. Dobbiamo accorciare per arrivare più vicini al terzo posto e per poi giocarsela nel rush finale – ha evidenziato Mihajlovic – Dobbiamo proseguire su questa strada. Fuori casa con Roma e Napoli abbiamo pareggiato, abbiamo vinto in casa con Fiorentina e Inter. Ora dobbiamo vincere. All'andata buttammo via la gara, con loro che ci segnarano al primo tiro in porta . Dobbiamo vendicarci anche di questo".

L'ex allenatore della Sampdoria ha poi elogiato il suo collega del Torino. "Ventura lo stimo e mi piace molto come gioca, Loro sono forti ed hanno i tempi di gioco – ha proseguito – E' un grande allenatore, è uno dei miei preferiti. Forse meritava una grande squadra, ma ci sono anche i momenti e i treni giusti. Bisogna trovarsi nei momenti giusti. Ventura ha tutte le qualità per dirigere una grande squadra". Infine una battuta su Balotelli. "A Napoli ha fatto abbastanza bene. Dipende da lui – ha concluso – Se entra in campo, deve sempre dare il massimo. Deve avere l'atteggiamento giusto, poi tutto il resto arriva".